per fare maggiore chiarezza e dare uno spunto organizzativo.
premesso che non ci tengo a fare il referente tecnico per questa cosa,
ma sono altresi' convinto che se non lo fa qualcuno risulterà un po'
caotica, quindi volendo me la posso pure accollare.
se lo dovessi fare io, da trettennale fonico scazzato di centro sociale,
che quindi tende a iperstrutturare come garanzia del perdurare della
propria sanità mentale almeno a livello socialmente accettabile, farei
cosi':
occorrerebbe sapere dal gabrio se oltre all'impianto hanno a
disposizione in quella sala un mixer, meglio analogico che è più
semplice per tutt* da usare. datosi che i set di macchinette tendono a
essere voraci di canali e ciabatte elettriche ogni set dovrebbe dotarsi
delle proprie ciabatte e di un mixer proprio a cui attacca tutti i
propri aggeggi, cosi' noi al mixer del gabrio attacchiamo solo le uscite
dei mixer di tutti i set e passare da uno all'altro o attaccarli tutti
assieme per la jam risulta veloce. attaccare invece tutte le macchinette
al mixer del gabrio risulta invece molto scomodo, e i canali non
basteranno, e si si rischia che poi tra un set e l'altro ti toccano 20
minuti di smonta e rimonta. perche' questo funzioni occorri che il mixer
del gabrio abbia (numero-set/2) canali microfonici. cioe' 5 set = 10
canali, 2 per ogni set. in ultimo le macchinette tendono spesso a essere
anche voraci di tavoli, tavolini e supporti piani, sarebbe bellissimo se
i set riuscissero anche a dotarsi di questi oggetti, perchè i tavoli ad
hackit tendono a sparire in fretta.
per fare questo occorrebbe sapere quanti set sono previsti, anche per
avere abbastanza prese elettriche per attaccare le ciabatte di ogni set.
finora si sono proposti gambit come facilitatore di x set di un giro di
gente che conosce lui, (sarebbe utile capire quanti set prevede) e tsno
di bologna.
ora forse è più chiaro perchè dico che non capisco se questa cosa la
stiamo coordinando o no, perchè secondo me coordinarla vuol dire fare
quelle cose di cui sopra.
possiamo anche decidere che non è importante strutturare il dettaglio e
che basta allocare una spazio orario e una sala e poi sul momento chi
vuole usarla si coordina con quello che c'e'. questo pero' richiede un
certo spirito di adattamento e rischia di generare frustrazione in chi
suona, perche' magari pensava di poter fare una cosa e poi invece non la
puo' fare. insomma vorrei solo evitare che poi insieme alle altre robe a
cui si deve pensare sul momento per hackit, tocca anche stare dietro a
recuperare cose o allestire robe, che si dava per scontato che ci
fossero e invece no.