Buongiorno Giacomo,
grazie della segnalazione (ho letto solo l'abstract per ora)
Ormai la crisi dell'accademia [1] mi pare conclamata [2], però è
inopportuno infierire su un malato grave per una condizione verso la
quale non può fare nulla, a parte /testimoniare/ - e la testimonianza è
preziosissima - la sua grave malattia e chi ha fatto di tutto per
determinare quello stato... e fare un po' di mea culpa per non aver
provato a reagire finché era in tempo
"Giacomo Tesio via Aisa.circuli" <aisa.circuli@???> writes:
> Contemporary political theory is a game.
Purtroppo sul fatto che la teoria mainstream tratti la politica come un
gioco credo ci sia poco da discutere [3], però ci sarebbe da discutere
per due interi convegni sull'ordine consequenziale delle due cose: è
l'accademia neoliberale che ha plasmato la teoria politica
contemponranea o è la teoria politica neoliberale (il gioco, d'azzardo
per altro) che ha rovinato l'accademia contemporanea?
In un mondo evoluto sarebbe l'accademia a /determinare/ la teoria
politica, mica il contrario come accade adesso, dove a me pare che si
facciano letteralmente carte false per dimostrare che la teoria è
corretta /nonostante/ le evidenze messe in luce dall'accademia.
...ma soprattutto, in tutto questo dove diavolo abbiamo /relegato/ la
filosofia che è alla base dell'accademia?!?
[...]
> https://link.springer.com/article/10.1007/s12115-022-00705-z
>
>
> Giacomo
>
> PS: mi scuso per il link diretto a Springer ma non sono riuscito ad
> archiviarlo sulla WayBack Machine. Ho comunque verificato la sua
> accessibilità via TorBrowser.
per fortuna c'è anche archive.is che in questo caso ha funzionato:
https://archive.ph/5bwSw
Saluti, 380°
[1] per favore non confonziamo l'accademia con i suoi /amministratori/
[2] probabilmente fa parte di quella crisi di mezza età dei regimi, un
po' come la crisi della democrazia
[3] a meno che qualcuno davvero intenda la politica come gioco da
attuare secondo i principi della "teoria dei giochi", nel qual
caso... mi arrendo.
--
380° (Giovanni Biscuolo public alter ego)
«Noi, incompetenti come siamo,
non abbiamo alcun titolo per suggerire alcunché»
Disinformation flourishes because many people care deeply about injustice
but very few check the facts. Ask me about <
https://stallmansupport.org>.