Una lista di azioni da intraprendere per ridurre concretamente la nostra
impronta ecologica digitale
.*abitudini sostenibili*.
* Quando possibile, optate per il download invece dello streaming.
Quanto alla musica, le piattaforme di streaming audio consumano meno
di quelle incentrate sui video. Tuttavia, considerate anche che se
davvero apprezzate un album e lo ascoltate a ripetizione, potreste
sempre supportare gli artisti acquistando le loro creazioni
materialmente oppure online.
*
* Scegliete il *WiFi* invece del 4G, in quanto il 4G produce fino a 23
volte di energia in più del WiFi.
* Guardate film e video con una *minore risoluzione*.
* *Disabilitate *i video automatici su piattaforme con Facebook o YouTube.
* Spegnete il modem durante la notte o quando sei fuori casa. Non ne
avete bisogno quando siete via e non lo usate. Potrebbe anche essere
un modo per ridurre il consumo di elettricità, che significa anche
pagare una bolletta ridotta.
* Pulite la vostra casella di posta elettronica per evitare di
accumulare email e aumentare il consumo di dati.
* Disiscrivetevi dalle newsletter che non leggi più. Per quanto
l’impronta ecologica di una singola email non sia enorme, quella di
tonnellate di email inutili lo è. È stato stimato che l’utente medio
riceve fino a 2,850 email non lette ogni anno, le quali sono
responsabili di circa 28.5 Kg di CO2.
* Evitate gli allegati se possibile, utilizzando invece dei
collegamenti ai documenti, ed evitate di inviare messaggi a numerosi
destinatari se non necessario. Ancora più interessante, inviate un
messaggio, se del caso! Produce soltanto 0,014 g di CO2.
* Riducete la quantità di file conservati nel *cloud* al minimo.
Maggiori i dati conservati, maggiore è il consumo di energia nei
centri di elaborazione dati. Maggiore l’inquinamento.
* Da una prospettiva più materiale, potreste scegliere di *ridurre* i
rifiuti elettronici, *riparare* ed estendere la vita dei vostri
dispositivi, oppure di *comprarne di ricondizionati*. Se ne
possedete già uno ben funzionante, avete davvero bisogno di comprare
l’ultimissimo smartphone e/o super intelligente computer e/o super…
boh? Risposta: no. Non ne avete bisogno, fidatevi. E sono certa che
potreste resistere all’impulso. Fate un tentativo (e se non sapete
come, lasciatevi ispirare da un po’ di riflessioni minimaliste).