Non so se conta come "materiale", ma credo che sia il thread giusto. :)
Mini-report dell'incontro AFA ad HackMeeting:
-Introduzione (simile alla proposta interna dell'incontro), il concetto
di "attivismo on-life" inteso come costruzione di spazi virtuali
liberati e il vivere nella realtà gli stessi, difficile separare le due
cose.
-Differenze tra il diffondere informazione politica irl e on-line, nel
primo caso si ha una maggiore diffusione tra tutte le categorie di
persone che attraversano il luogo fisico, nel secondo la diffusione
segue linee di affinità culturale, si arriva a categorie specifiche di
persone, ma la distanza fisica non è un problema.
-L'importanza dell'integrazione degli spazi virtuali liberi alle lotte
del territorio, con lo sviluppo di comunità che vogliono prendersi cura
di sé stesse, come processo che va oltre lo strumento tecnico
utilizzato.
-Creazione e sviluppo di gruppi di affinità e/o di scopo negli spazi
virtuali liberi, desiderio di rompere l'isolamento anche da parte di chi
vive lontano dai grandi centri urbani e di aggregazione.
-Riflessioni sull'uso di fediverso e mastodon nelle loro qualità come
strumenti tecnici:
1) Necessità di evitare polarizzazioni sostanziali quando si parla di
Fediverso (ad es. equazioni tipo Fediverso= Mastodon)
2) Necessità di una riflessione sulla volatilità dei flussi informativi
nel fediverso, oppure in altri termini, quanto si prestano i contenuti
di oggi a perdurare nel tempo e quanto i mezzi su cui questi contenuti
si poggiano riescono a renderli fruibili nel breve periodo, e che
relazione c'è tra questi due(forma dei contenuti e mezzo tecnologico);
3) Necessità di una riflessione su come concepire, vedere, percepire,
inventare la tecnologia senza l'influenza delle soluzioni che arrivano
dal mercato, partendo da necessità che non siano di profitto.
-A finire chiacchiere sul nuovo strumento della timeline autogestione.
-Tutti alla presentazione di "Millennium Bug" su Indymedia Italia:
interessante che alcuni discorsi affrontati nell'incontro AFA ritornino
anche qui, ma detti meglio.