(26.Aug 18:47:47) Elisabetta Randon via Hackmeeting wrote:
> Tema dell'intervento:
> UNA FILOSOFA ALLE PRESE CON L’ATTIVISMO
>
> Nel mio intervento vorrei riprendere la mia Tesi di laurea magistrale,dove ho
> cercato di comprendere come possa essere definito dalla filosofiapolitica
> l’hacktivismo italiano e lesue forme di conflitto con il sistema.
interessante! la tesi è pubblicata, vorresti condividerla?
visto che di recente in Italia è stata prodotta della letteratura sulla storia
dell'attivismo digitale (non tanta, ma comunque esaustiva), suggerisco la
lettura di questo contributo:
https://firstmonday.org/ojs/index.php/fm/article/view/10597
mio parere: alcune volte abbiamo raccontato l'hacktivism come "technologically
driven" ed è stato un errore. l'errore si amplifica ulteriormente quando gli
esperimenti odierni, pur guardando al passato, si basano su elementi puramente
tecnologici, spesso copiati dal mainstream.
--
void