Un bellismo documentario in quattro parti sulle nuove forme di lavoro e
di sfruttamento rese possibili dalle piattaforme digitali.
Moderatori di contenuti, riders, crowd workers, magazzinieri: tutti
lavori uniti dal controllo software sulla propria attività, dalla
pressione, dai rischi e dallo stress che ne derivano. Francia,
Madagascar, Irlanda... è la globalizzazione.
Un'inchiesta su cosa significa oggi lavorare dentro e per le piattaforme
e sulle realtà distopiche che hanno creato.
Questo programma realizzato da /France.tv Slash/ fa parte de *The
European Collection*, iniziativa comune di media pubblici europei (ARD,
ARTE, France Télévisions, SSR SRG e ZDF), coordinata da ARTE.
Regia : Henri Poulain Francia 2020
**
Episodio 1
<
https://www.arte.tv/it/videos/097885-003-A/invisibili-i-proletari-del-clic-1-4/>*Pedalare,
ragazzi, pedalare!* *(1/4)*
Bilel ha 24 anni e tre fratelli. A parte il più piccolo, che va ancora
alle medie, lavorano tutti per Uber Eats. Ogni giorno, compreso il week
end, iniziano alle nove di mattina e staccano anche alle 4 del mattino
per un totale di 400 euro lordi al mese - ammesso che nel frattempo non
finiscano sotto a una macchina nel disperato tentativo di vincere un
bonus. Come dovremmo chiamarla, flessibilità o schiavitù?
20 min
Disponibile dal 15/03/2021 fino al 13/06/2021
**
Episodio 2
<
https://www.arte.tv/it/videos/097885-004-A/invisibili-i-proletari-del-clic-2-4/>
*La trappola dei micro-lavori* *(2/4)*
22 min
Disponibile dal 17/03/2021 fino al 14/06/2021
Sono tra i 45 e i 90 milioni i micro-lavoratori del web nel mondo.
Nathalie vive in Francia, ha 42 anni, due figli ed è separata. Con il
suo lavoro quotidiano - rispondere a delle domande idiote - aiuta
l’algoritmo di Google a diventare sempre più umano, condannando se
stessa a diventare sempre più un robot. In Madagascar, addirittura, le
sfruttate del clic sono capaci di lavorare 336 ore al mese alla corte di
clienti come Disneyland Paris per ritrovarsi a guadagnare 200 euro. Ecco
le loro testimonianze.
**
Episodio 3
<
https://www.arte.tv/it/videos/097885-005-A/invisibili-i-proletari-del-clic-3-4/>
*Traumatizzati senza moderazione (3/4)*
21 min
Disponibile dal 15/04/2021 fino al 16/06/2021
**
Amélie fa la moderatrice di contenuti a Barcellona presso una delle
tante aziende che Facebook subappalta per svolgere questo tipo di
attività. Chris fa lo stesso a Dublino. Entrambi hanno cominciato a
lavorare senza prevedere che essere esposti tutti i giorni al lato
peggiore dell’umanità li avrebbe catapultati in un inferno dal quale non
sarebbero più riusciti a venire fuori, anche dopo aver cambiato mestiere.
Episodio 4
<
https://www.arte.tv/it/videos/097885-006-A/invisibili-i-proletari-del-clic-4-4/>
*Il mio padrone non è un algoritmo (4/4)
*
I proletari del clic hanno il divieto assoluto di parlare del lavoro che
svolgono, persino con i propri famigliari. Eppure la consapevolezza di
essere vittime di un traffico di manodopera al limite della legalità li
spinge sempre più spesso a rompere il silenzio, a insorgere e a
organizzarsi in forme cooperative alternative in grado di tutelare
maggiormente i loro diritti.
30 min
Disponibile dal 15/04/2021 fino al 16/06/2021
**