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NOI NON DIMENTICHIAMO.
PARLACI DI GIANLUCA CASSERI.
Sono passate poche settimane dal nono anniversario della strage di piazza
Dalmazia a Firenze. Quel giorno, il 13 dicembre 2011, Gianluca Casseri
uccise a colpi di pistola due ragazzi senegalesi, Samb Modu e Diop Mor, e
ne ferì un terzo alla schiena e alla gola provocandogli una paralisi
permanente alle gambe.
Casseri era un militante di Casa Pound e in più di un'occasione aveva preso
parte a dei banchetti del movimento insieme a Fabio Barsanti.
In particolare:
- Foto 1:
Volantinaggio di Casa Pound a Novoli (Fi), 2009.
Si distinguono chiaramente Fabio Barsanti (giubbino di pelle), Gianluca
Casseri (maglione rosso), e il responsabile provinciale di Casa Pound,
Saverio di Giulio (rasato, di spalle, con il cappotto nero).
- Foto 2:
Iniziativa di Casa Pound a Pistoia.
Fabio Barsanti (indicato con la freccia rossa), è vicino a Gianluca Casseri
(cerchiato in rosso). È presente anche Lorenzo Berti, responsabile locale
di Casa Pound.
Casseri era anche un collaboratore di "Ideodromo", rivista di estrema
destra vicina a Casa Pound. Poche ore dopo il pluriomicidio di Firenze, i
suoi articoli vennero cancellati dal sito del giornale in fretta e furia.
Fabio Barsanti non ha mai chiarito quali fossero i suoi rapporti con
Gianluca Casseri.
#noinondimentichiamo
#parlacidigianlucacasseri
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