Un aspetto interessante della vicenda è che espone quanto sia dannosa la
decisione di Google di non rispettare gli standard aperti dei protocolli
di posta. In particolare, Google spesso mente spudoratamente e dice che
una casella non esiste, quando in realtà esiste ma per qualche motivo
Google non vuole o non può recapitare il messaggio.
La conseguenza è che degli errori temporanei, che idealmente non
avrebbero avuto quasi nessun impatto sulla consegna della posta perché i
mittenti avrebbero semplicemente riprovato piú tardi, possono essersi
trasformati in una perdita permanente di informazione.
Federico
P.s.: Esempio di ieri su un indirizzo che esisteva e funzionava un
minuto prima:
host gmail-smtp-in.l.google.com [64.233.165.27]
SMTP error from remote mail server after RCPT TO:
550-5.1.1 The email account that you tried to reach does not exist.
Please try
550-5.1.1 double-checking the recipient's email address for typos or
550-5.1.1 unnecessary spaces. Learn more at
550 5.1.1 https://support.google.com/mail/?p=NoSuchUser
198si51755lfg.32 - gsmtp
