Udienza di appello per l’attivista che ha combattuto con le unità di
protezione delle donne YPJ nel Nord-Est della Siria e che in questo
momento subisce la repressione del Tribunale di Torino. Intanto, i suoi
canali social sono stati oscurati. Nel giorno dell’udienza di appello
contro la sorveglianza speciale, misura applicata dal Tribunale di
Torino lo scorso 17 marzo, sono arrivati sui canali social
dell’attivista che ha combattuto con le Ypj in Rojava messaggi, disegni,
foto e video di supporto.
https://www.dinamopress.it/news/crociata-dissenso-politico-eddi-marcucci-si-difende-appello/