COMUNICATO CONGIUNTO E RESOCONTO SULL'INCONTRO SINDACALE DEL 17.09.2020 RSU USI, OO.SS. E DIREZIONE BIBLIOTECHE DI ROMA
(per affissione e diffusione, ex artt 1, 14 e 25 L. 300/1970)
L'incontro si è svolto il 17 settembre 2020, pomeriggio a via Aldrovandi 14. Erano presenti, per la Direzione: la Direttrice Maria Rosaria SENOFONTE, e il Responsabile dell'uff. Risorse Umane e Relazioni Sindacali Massimiliano CIAFFI; per i sindacati, i delegati Fabio MOSCOVINI e Paolo TINCHITELLA (CGIL), Antonio TRIMARCO (CISL), Pietro COSTABILE (UIL), Giacomo VACCA (CSA) e i Rsu Giorgio SALERNO e Francesco SORDI (USI).
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> 1. L’incontro è iniziato con giro di osservazioni dei/delle rappresenti sindacali sull'ampliamento degli orari di apertura delle biblioteche iniziato il 14 settembre. Secondo tutte le sigle, è importante definire le attività che si possono svolgere in Smart Working, che fino al 31.12.2020 - come prescritto dalla L. 77 del 17.07.2020 - dovranno riguardare «il 50% del personale impiegato nelle attività che possono essere svolte con tale modalità». Senza dimenticare che il grande valore che questa modalità ha avuto nel periodo di chiusura completa delle biblioteche, per mantenere un ruolo culturale e di vicinanza umana con l'utenza delle biblioteche, può ancora assumere in questa fase di parziali riaperture delle sedi al pubblico una notevole importanza, per ripensare l'organizzazione e l'erogazione di una parte dei servizi bibliotecari, in linea con l'evoluzione digitale.
> OO.SS. e RSU hanno anche chiesto alla Direzione di non ripetere, per il futuro, altre "fughe in avanti" sugli orari di apertura, senza un'approfondita analisi delle condizioni materiali, degli organici effettivi di ogni biblioteca e dell'aumento dei rischi da contagio, dovuti ai maggiori spostamenti per garantire maggiori giorni di apertura delle sedi. E' giusto sentire il parere delle/dei Responsabili delle biblioteche, ma non solo loro.
> 2. La Direttrice ha valutato invece come prioritario l'obiettivo della maggiore apertura delle biblioteche per tutti i giorni della settimana, escludendo il sabato il linea di massima (salvo richiesta motivata delle biblioteche); non vede infatti particolari ostacoli a realizzarlo in tempi abbastanza brevi. Ha riscontrato eccessive resistenze e timori di una parte del personale, a tornare a lavorare "in presenza": intende quindi fare opera di convincimento e "accompagnamento" con queste/i colleghe/i, perché ritiene non più giustificabile che restino in Smart Working. Inoltre, non intravede nella attuale normativa l'applicazione dello Smart Working ai servizi bibliotecari, salvo specifici progetti che dovranno essere elaborati e proposti dalle/dai Responsabili di biblioteca; quindi il vincolo del 50% del personale in S.W. non sussisterebbe. Una circolare in merito sarà emanata molto presto, nella quale verrà comunque disposta la fine della attuale sperimentazione nelle 6 biblioteche che hanno aperto 5 giorni, riportando a 3 giorni settimanali (martedì, mercoledì e giovedì: almeno 8 ore al pubblico, con orari anche differenti tra biblioteche), più eventualmente il sabato mattina, le aperture per tutte le biblioteche, tranne le poche che dovranno necessariamente restare chiuse avendo locali attualmente non idonei.
> 3. Le rappresentanze sindacali chiedono esplicitamente che, insieme alla circolare, sia redatto un prospetto, una mappatura di tutte le sedi con i rispettivi organici e le varie situazioni personali ("fragili", permessi L. 104, casi particolari), in modo che l'ampliamento delle aperture si attui all'interno di un quadro preciso. Alla richiesta di quando sarà convocato un nuovo tavolo sindacale, la Direttrice ha risposto che sarà tra pochi giorni.
> > Sarà necessario proseguire il confronto allo scopo di approfondire gli attuali aspetti normativi dello Smart Working per verificare con attenzione quanto previsto dalle normative, quanto sia "smartabile" all'interno di Biblioteche e Uffici di autofunzionamento, al fine di definire un percorso condiviso che coniughi la qualità del servizio al pubblico e la sicurezza sanitaria per il personale e l’utenza.
i componenti RSU (Usi) eletti nelle Biblioteche comunali
Giorgio Salerno e Francesco Sordi
> Fabio Moscovini (CGIL-FP)
> Paola Tinchitella (CGIL-FP) Antonio Trimarco (CISL-FP)
> Pietro Costabile (UIL-FPL)
> Alberto Spampinato (UIL-FPL)
> Giacomo Vacca (CSA)