Nella sua tappa elettorale in Puglia, Matteo Salvini sarà sabato 18 luglio a
Gallipoli, nel Salento e a Racale. Il capo della Lega adesso sovranista, in
una situazione ancora di emergenza sanitaria e si prevede di dura crisi
economica, continua a ritmo ininterrotto una sua personale campagna di
retoriche xenofobe e antimeridionali, con la sua macchina comunicativa che
sui social continua a diffondere disinformazione, odio verso i diversi,
pulsioni antieuropee velleitarie.
La Lega e i Fratelli dItalia sono, ormai, il nucleo duro del nuovo
centrodestra italiano, e tramite le elezioni regionali puntano alla caduta
del governo e alle elezioni politiche anticipate, forte dei sondaggi ancora
favorevoli, irresponsabili persino nella pur legittima opposizione politica
in questo momento così difficile.
Prima della pandemia planetaria Salvini aveva incontrato opposizione in ogni
piazza, specialmente nel Sud Italia, anche da parte di nuovi movimenti di
massa democratici e antifascisti. Il Salento non si Lega e la sua presenza
sarà sanzionata anche questa volta da presidi e reti sociali che rifiutano
la sua spregiudicata campagna elettorale.
Comitato provinciale ANPI Lecce
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