jigen: >qualcun*, qui mi ritrovo io personalmente, vede come overhead logistico
>eccessivo e dispendioso un prehack fisico che esista solo per ratificare
>una scelta che potrebbe essere presa in lista (quelle della data e della
>modalita' di hm)
vero.
Provo allora ad insistere un pochino sul fatto che oltre a ratificare
una scelta ci sarebbe anche da decidere insieme alcune cose logistiche
che di norma vengono demandate ai localz ma magari in questo caso
volevano essere discusse in modo più ampio.
Pongo alcuni temi che non sono affatto irrisolvibili ma magari è carino
ragionarci insieme:
- per ovvie ragioni sposteremo più cose possibili all'aperto. Ma a
settembre lo sgrullone non è per nulla escluso, come facciamo?
- Ci potrebbero essere laboratori che per loro natura devono essere
fatti al chiuso (per disponibilità di materiali o altro). Come
gestiamo il problema del non-affollamento?
- Per la cucina, ma anche per i bagni, vogliamo darci dei metodi
igienici più stringenti del solito, oltre a "lavati le mani spesso"?
Come coniugare questo con le modalità che hackmeeting ha, anche nella
gestione dei turni? Vogliamo lasciare che la cosa stia
all'autoregolazione di chi si trova in ogni situazione?
comunque capisco che accollarsi un viaggio per un'assemblea sia una
bella sfacchinata!
--
boyska
«These people are not afraid to significantly demean their
efficiency in order to fill their lives with wonder.»
