Autor: pilar castel quarzell Data: A: Concetto Valente CC: nowar@googlegroups.com, donneinnero@listas.nodo50.org, de def, forumroma@inventati.org Assumpte: Re: [RSF]
... ebbene, io, Concetto Valente, pensionato settantenne, sono contro IL DISARMO UNILATERALE (a Srebrenica gli 8.000 mussulmani bosniaci avevano, disarmati, chiesto la protezione a 600 vig
Grazie della lettera che inoltro per creare un dibattito, le cose sono cambiate da 40 anni fa, e molte cose non esistono più. Mi ricordo che a Valdarno portai il mio spettacolo per la pace o solo un recital chiamata dalla Lega per il disarmo unilat. e D.P. Ma ahimè non ricordo di avere avuto dissensi con te, è un argomento pacifista fondamentale che non può essere trattato con emotività. O si è pacifisti quindi non uccidere o non lo si è; si può non essere guerrafondai e usare le armi ma se sei pacifista
no. Il Pacifismo che era un grande movimento sopratutto intelettuale ( Russel , Owen, Spinelli De Beauvoir ..Eistein.) e di alcuni eroici attivisti si è inscatolato nella questione no nato dimenticando la sua funzione di trasformazione della società e sopratutto educazione di nuove generazioni al concetto di pace; e questo che ho cercato di fare col mio mestiere di attrice del tutto opinabile ma per favore non in modo aggressivo.paci Pilar
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Da: Concetto Valente <concettomariavalente@???>
Inviato: martedì 23 giugno 2020 07:15
A: pilar castel <pilarcastel@???>
Oggetto: ... ebbene, io, Concetto Valente, pensionato settantenne, sono contro IL DISARMO UNILATERALE (a Srebrenica gli 8.000 mussulmani bosniaci avevano, disarmati, chiesto la protezione a 600 vigliacchi baschi blu dell'onu di nazionalità olandese e rimasti impun
A Pilar Castel
A San Giovanni Val d'Arno decenni fà, eri presente a una iniziativa di DISARMO UNILATERALE, li seppi il tuo nome.
Io dopo il 1994 del RUANDA in cui un imprenditore lavando ossessivamente il cervello con una radio che istigava contro i Tutsi, chiamati bestie, fece acquistare migliaia di macete con cui vennero uccisi 800.000 Tutsi, e dopo il 1995 della STRAGE DI SREBRENICA (ex Jugoslavia) in cui nonostante gli sforzi di Alessandro Langer - amico del Sindaco di Tusla - e che CARICO DEL PESO DI RAPPRESENTANTE AL PARLAMENTO EUROPEO ANCHE DELL'INCREMENTO DI UCCISIONI IN ATTO IN BOSNIA, DATO ATTACCO DEI SERBI, andò in Francia per sollecitarla a intervenire militarmente subito perchè erano stati uccisi in un crescendo 70 diplomati che festeggiavano la promozione, e i Serbi di li a un mese avrebbero ucciso tutti i maschi mussulmani bosniaci - ben 8.000 bambini, adolescenti, adulti e anziani ... ebbene, io, Concetto Valente, pensionato settantenne, sono contro IL DISARMO UNILATERALE (a Srebrenica gli 8.000 mussulmani bosniaci avevano, disarmati, chiesto la protezione a 600 vigliacchi baschi blu dell'onu di nazionalità olandese e rimasti impuniti, sento possibile razionalmente solo l'essere contro le ARMI NUCLEARI, e auspico un esercito dell'UNIONE EUROPEA, senza che abbia a che fare con le ARMI ATOMICHE FRANCESI, ne con le ARMI ATOMICHE USA della NATO - ad AVIANO e a GHEDI e chissà? forse anche in Toscana a Camp Derby).
Sono contro la NATO CON ARMI ATOMICHE e l'assenza di sovrano controllo - italiano - delle basi USA in cui quello che entra e quello che esce lo controlla solo un doganiere americano (data una mera circolare di un Ministero italiano il doganiere che dovrebbe controllare ogni arma che entra e che esce e ogni altra cosa, non è italiano, ma americano) Onde per cui fui presente quando Giovanna Pagani e il fisico Baracca organizzarono un presidio con blocco stradale concordato di soli 10 minuti, per non rendere troppo pesante la cosa - il blocco stradale - a chi doveva fruire di quella strada che lambisce l'immensa base USA di Camp Derby (negli anni 80 partecipai a una simili iniziativa allora organizzata da Pietro Pinna.
L'anno scorso al Cinema Odeon di piazza Strozzi a Firenze, partecipai alla iniziativa curata da Manlio Dinucci per la verità sulle OPERAZIONI DI MERO ATTACCO e avendo possibile anche l'uso di ARMI NUCLEARI e al vigliacco lasciare i curdi alla mercè del Tiranno assassino Ergogan anche fuori del territorio della Turchia, come nella Siria, di cui non capisco il tuo risentirti perché inviai trascrivendoli dal web di quotidiani attendibili, aggiornamento anche sulleatroci agressioni turche dopo l'essersi guadagnati accanto agli USA (che poi vigliacchi nemmeno li difendono da Erdogan) contro l'ISIS.
Ciao
ove mi viene di dirtelo per via ti conobbi una sola volta a Giovanni Valdarno in una iniziativa di DISARMO UNILATERALE
Concetto Valente (vivo a Lucca)