Ciao a tutt@,
in lista si e' discusso spesso in questi giorni sugli effetti della
pandemia nella nostra vita quotidiana. Al Disruption Network Lab abbiamo
deciso di dedicare il sesto appuntamento di questo venerdi al supporto
reciproco all'interno delle comunita' queerfemministe, trans, POC
(people of color), e in particolare al tema dell'"harm reduction" (che
tradotto letteralmente significa "riduzione del danno").
Avremo con noi Pedro Marum (XenoEntities Network, Mina, Suspension),
Mariana Nobre V. (Performer, queer rave instigator, Emotional CPR -
eCPR, Rabbit Hole & Lecken collectives), Mariana Cunha (Kosmicare) &
Rafi (artista, TS Raver), moderato da
Nada Bakr (Disruption Network Lab).
In questa azione di "common care", spesso le comunita' queer hanno
collaborato con le persone neurodivergenti per discutere, testare e
imparare a conoscere le sostanze psicoattive, soprattutto all'interno
della scena club e rave. Con la chiusura dei club e dei party, dove va a
finire tutta questa energia? Cosa succede alle persone che sperimentano
ansia e solitudine in isolamento? Cosa succede a chi lotta contro la
dipendenza, e chi si prende cura di chi ha bisogno?
I governi hanno (ancora una volta) fallito nel proteggere queste
comunita', che diventano ancora piu' precarie in isolamento. Come
possiamo promuovere a distanza il supporto collettivo, i dibattiti, i
colloqui e le linee guida sull'"harm reduction"?
Saremo sempre in streaming venerdi alle 17 su:
https://www.disruptionlab.org/fridays
E la chat sara' attiva per le domande dirette dalle cinque alle sei.
Saluti,
T_Bazz
--
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Twitter: @t_bazz
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