On Wed, 2020-05-06 at 09:41 +0200, P@sKy wrote:
> Il 04/05/2020 17:50, caparossa ha scritto:
> > tentar non cuoce, e i cocci sono nostri, proviamo a ragionarci,
> > almeno... siamo tant@, siete tutt@ molto intelligenti, ovvia! ;)
>
> Un quasiasi tentativo di trovare strumenti nuovi e dotarci di una
> nuova cassetta degli attrezzi per me è anche un dovere oltre che un
> esercizio di stile da mettere in campo... detto questo poi devo tener
> ben da conto la realtà in cui vivo...
>
> Dal 4 Maggio sembra che il virus sia scommparso magicamente... ho
> visto gente uscire tutti i giorni andare al supermercato e spendere
> 6 euro alla volta ben prima del 4 Maggio (storie confermate dalle
> cassiere o cassieri).. con anziani (e meno anziani) che girano come
> mine vaganti o seduti sulle panchine senza mascherina a chiacchierare
> con altri anziani (paradiso del contagio), spesso senza nessuna
> protezione, non solo nei supermercati... gente che non ha mai
> camminato in tutta la sua vita ed ora tutti i giorni li vedi in giro
> a camminare se non correre.. insomma un pò il senso civico è alle
> ortiche.. è vero che la libertà di circolazione è un diritto
> costituzionale... vallo a raccontare a ai morti di bergamo o milano
> o di qualsiasi altra zona d'italia e non... che sono stati cremati
> senza neanche aver avuto la possibilità di dare un ultimo saluto ai
> loro cari (mogli, compagn*, figli.. etc)... il problema è che bisogna
> stare attenti anche alle varie "mine vaganti" che vi sono in giro,
> potenziali untori consapevoli o meno...
>
> Ora fare un hackmeeting in presenza con il rischio di contagio alto,
> onestamente non me la sentirei di sponsorizzarlo.. a meno che come
> dice qualcuno non si torna a messa che è la cartina tornasole del
> contagio...
Ciao Pasky,
concordo pienamente con la tua analisi.
La grandissima maggioranza delle persone oggi scambia i propri
desideri con la dura realta', ed immagina che il trend
di riduzione della pandemia, frutto di due mesi di azzeramento
sociale ed economico, sia destinato a continuare in futuro,
malgrado la scomparsa delle misure piu' efficaci.
Mi sembra pacifico che in autunno, ma probabilmente molto prima,
ci sara' un'ondata di contagio che, oltre a tutte le devastanti
conseguenze sociali ed economiche, di fatto impedira', senza'altro
per quest'anno, gli eventi "in presenza" di qualsiasi tipo.
Dico questo anche per spiegare perche' ritengo il virtualizzare
hm non una buona idea, ma semplicemente l'unica possibilita'
realistica, l'unica alternativa alla quale e'il forfait per
quest'anno. A meno ovviamente di idee brillanti, che da parte mia
non ho assolutamente.
D'altra parte mi rendo perfettamente conto di quanto
questo snaturi un'esperienza come quella di hm;
lo vedo anche semplicemente con quello che si perde
virtualizzando e-privacy, che comunque si faceva forte
anche del contatto umano e della socialita' dell'evento.
IMHO, molto meglio di niente pero'...
Ora vorrei rilanciare sulla questione dell'hm "virtuale".
Visto le more in cui tuttora mi pare si trovi l'organizzazione
di hm, che comunque ha dato in passato grandi prove di "recupero"
all'ultimo momento, proporrei una virtualizzazione di ambedue
gli eventi in modo che abbiano una parte in comune.
Quale, e quanto grande non ce l'ho chiaro nemmeno io.
Pero' il problema che ha hm oggi ce l'ha anche e-privacy,
che avendo gia' virtualizzato l'edizione della prossima
settimana (il 15 praticamente e' domani) ha ora il problema
di dover con grande probabilita' virtualizzare anche
l'edizione autunnale.
La data comunque non e', da parte nostra, un problema,
la possiamo anticipare
tranquillamente.
Abbiamo deciso, ovviamente, di dedicarla integralmente al
tema "Covid-1984".
C'e' infatti in giro, in tutti gli schieramenti di qualsiasi
tipo e colore, una maggioranza di "anime candide" che
non si rendono conto dell'ondata di tecnocontrollo sociale
che ci colpira' (e non parlo di Immuni, ma di tutto
quanto c'e' intorno e seguira'). Roba del calibro
di quello che Snowden ha scoperchiato, successa
nel decennio successivo al'11/9.
Per evitare di trovarci nuovamente, alla fine di questo decennio,
ad accorgerci di essere stati dei "paranoici ottimisti", penso che
dovremmo tutti (almeno quelli che ne sono convinti) rimboccarci
le maniche a riguardo, certo ognuno nei propri modi
e con le proprie specificita'.
Questo e' il motivo della proposta/idea/chiamatelacomevolete
che ha ispirato queste righe.
Marco
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