Grazie a tutti: mi avete arricchito :) provo ad alzare l'asticella.
Parto dalla stretta relazione fra energia, potere e ricchezza. Cerco 
pratiche Libere, egualitarie e resilienti, da ignorante di Anarchia e 
Lotta al Potere (quindi se vado a farfalle per ignoranza, abbiate la 
pietà di indicarmi risorse formative).
Il Sistema, tramite l'economia di mercato, il capitalismo, il potere di 
oligarchi, gli eserciti, fornisce enormi quantità di energia al "mondo 
civilizzato", che in media gode di un relativo affrancamento dal lavoro 
manuale e una relativa abbondanza di cibo, vestiti, case.
Rompere/cambiare il Sistema significa 1) ottenere energia senza 
sopraffazione 2) ridurre il consumo di energia. Le due cose si 
rafforzano a vicenda.
Il simpatico Lasse Nordlund [0] per 12 anni ha vissuto solo, in 
campagna, producendosi buona parte del cibo, alcuni vestiti e attrezzi. 
Dice che un uomo può lavorare varie ore al giorno, tutti i giorni, a 
circa 60 Watt, consumando/producendo ogni giorno circa 1 kW⋅h, e 
mangiando circa 4 kW⋅h (~3600 kcal).
Mettiamo il Sistema esistente (petrolio, complesso militare-industriale, 
stato, multinazionali dell'informazione) e Lasse ai due estremi di uno 
spettro. Per ipotesi, magicamente domani tutti gli uomini e le donne si 
svegliano convinti e decisi a spostarsi molto verso l'estremo Lasse, 
allontandandosi dal sistema attuale. Non proprio 100% Lasse, magari una 
piccola parte del lavoro di ciascuno rimane specializzato. Magari il 90% 
della gente si comporta al 90% come Lasse. Magicamente tutti hanno a 
disposizione sufficiente terreno/spazio per coltivare.
Sorvoliamo sui mugugni della Teoria dei Giochi, falchi e colombe, siamo 
in un magico mondo dove la gente non ruba e ogni giorno ciascuno si fa' 
il mazzo per mangiare. Sorvoliamo su tutte le cose (le case...) che NON 
si possono auto-produrre così.
[Oppure, ci trasferiamo quasi tutti nelle zone dove letteralmente il 
cibo cresce sugli alberi e lo sforzo richiesto per sopravvivere (= 
energia) è minimo, tipo ai tropici.]
Siamo Liberi?
Insomma, a me pare che rompere il meccanismo potere -> energia -> 
ricchezza (-> potere) sia MOLTO costoso.
Romperlo mantenendo vasti sistemi di trasmissione dell'informazione, 
impossibile.
Non vedo pratiche Libere resilienti ed egualitarie diverse dalla 
sussistenza.
[0] 
http://www.ymparistojakehitys.fi/susopapers/Lasse_Nordlund_Foundations_of_Our_Life.pdf
PS
Non riconosco più questa lista: gente che critica costruttivamente, 
niente flame...
ARIDATECE AVELLINO! XD
O forse sono diventato io avellino?