[peer_to_peer] Captatori Italia, Legge sulle intercettazion…

Nachricht löschen

Nachricht beantworten
Autor: 
Datum:  
To: peer_to_peer
Betreff: [peer_to_peer] Captatori Italia, Legge sulle intercettazioni giudizizrie: cosa prevede sui trojan.
Cos'è un trojan?
https://www.kaspersky.it/resource-center/threats/trojans


CAPTATORI ITALIA
La legge sulle intercettazioni: cosa prevede sui trojan


Sarà il ministro della Giustizia a dover stabilire i requisiti tecnici
che i trojan, i captatori informatici destinati alle intercettazioni
giudiziarie dovranno rispettare, in termini di affidabilità, sicurezza
ed efficacia.
Lo prevede la legge sulle intercettazioni che ha convertito il decreto
legge “Intercettazioni” che a sua volta modifica la riforma “Orlando”.

Quando saranno usati
“La riforma Orlando aveva esplicitamente previsto la legittimità
dell’utilizzo dei Trojan nelle inchieste per i reati gravi, solo per le
intercettazioni di comunicazioni tra presenti. La Legge Spazza­­corrotti
ha esteso la utilizzabilità dei Trojan ai reati contro la pubblica
amministrazione commessi da pubblici ufficiali, se puniti a partire da
cinque anni di reclusione. Il nuovo provvedimento estende l’utilizzo dei
Trojan, sempre con la finalità esclusiva di intercettazioni delle
conversazioni, ai reati contro la pubblica amministrazione compiuti da
incaricati di pubblico servizio”, scrive Altalex
[https://www.altalex.com/documents/news/2020/02/28/trojan-di-stato-novita-intercettazioni],
con una pena uguale o superiore nel massimo a cinque anni (...).

Trojan nel domicilio, cade un tabù
Ma l’attivazione del captatore può avvenire presso il domicilio privato
del target, “a prescindere dall’attualità di un’attività criminosa,
salvo la motivazione del decreto di autorizzazione”, prosegue Altalex.

Non sono affrontati i nodi della conservazione, integrità e ruolo dei
privati
Questa riforma moltiplica le incertezze, scrive il Corriere
[https://www.corriere.it/editoriali/20_febbraio_27/intercettazioni-riformache-moltiplica-incertezze-45937104-5999-11ea-af71-899699a3d6d8.shtml].
“Senza peraltro, invece, che si affrontino questioni cruciali:
l’esternalizzazione a società private delle intercettazioni, la
subalternità sinora dell’amministrazione pubblica alle loro logiche
tecniche ed economiche, la delocalizzazione dei loro sistemi «cloud» di
archiviazione in Paesi non soggetti a giurisdizione italiana, l’attesa
del software ministeriale e del decreto sui requisiti tecnici che
dovranno avere i programmi proposti dalle società (vige ancora il
decreto di aprile 2018, e due anni sono un’era geologica in questo
settore). Fino alla scarsa consapevolezza negli stessi pm – denunciata
il 12 febbraio dal procuratore di Napoli Gianni Melillo nella Scuola
della Magistratura – della tendenza dei propri ausiliari consulenti
tecnici a non cancellare i dati alla fine degli incarichi conferiti loro
dalle Procure, e dunque così ad accumulare misconosciuti maxi-archivi
“informali” (paralleli a quelli giudiziari “ufficiali” di cui tanto si
occupa la legge) passibili di alimentare un mercato clandestino delle
comunicazioni”.

Risultati delle intercettazioni riutilizzabili in procedimenti diversi,
anche per reati non connessi
“I risultati delle intercettazioni possono essere utilizzati in
procedimenti diversi da quelli in cui sono stati disposti solo se sono
“indispensabili” e “rilevanti” per l’accertamento dei reati per i quali
è previsto l’arresto in flagranza e di quelli di particolare gravità
indicati tassativamente dall’articolo 266 del codice di procedura
penale”, scrive Il Fatto
[https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/02/25/decreto-intercettazioni-la-camera-approva-la-fiducia-con-304-voti-a-favore-e-226-contrari/5717193/].
“Il requisito della ‘indispensabilità’ è chiesto anche per le
intercettazioni fatte con il trojan. Si tratta comunque di una
previsione più ampia delle sentenza delle Sezioni unite della Cassazione
che ha ammesso l’uso degli esiti dei colloqui intercettati con il
captatore informatico solo se si tratta di un reato connesso a quello
per cui si sta procedendo”.
Sul Dubbio
[https://www.ildubbio.news/2020/02/29/giovanni-maria-flick-intercettazioni-qui-si-colpisce-la-base-della-nostra-civilta/]
Giovanni Maria Flick critica aspramente l’estensione dell’utilizzo dei
trojan.




da: GuerrediRete di C.Frediani



















--


"Faccio un lavoro che di fatto non è un lavoro, direi che è un modo di
vivere" L. Bertell

"tecnologie appropriate"

GPG keys available on keyserver https://pgp.mit.edu/

Ox 44CC 163A

Fingerprint: 946A 499A E30B 78B6 BAE1 F5B8 A03A 5077 44CC 163A