Dopo la riapertura del bar totalmente rinnovato, riprendono le nostre
attività
Due appuntamenti nei prossimi giorni
1) Preceduto dalla solita apericena, questa volta cucinata da Beppe,
venerdì 28 Cinemanemico propone il film "Finisterrae".
Quindi ore 20.30 apericena
ore 21.30 Finisterrae
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FINISTERRAE
Un film di Sergio Caballero. Con Pau Nubiola, Santi Serra, Pavel
Lukiyanov. Spagna, 2011, durata 80 minuti. – Russo, catalano, finlandese,
tedesco, sottotitolato in italiano.
*Uno sguardo ironico e surreale, magico e dissacrante sui temi della
morte, del viaggio, del cambiamento, dell’interiorità e delle relazioni.*
*Il regista*
Sergio Caballero è co-fondatore, co-direttore e direttore artistico del
*Sónar*, il *Festival Internacional de Música Avanzada y Arte Multimedia de
Barcelona*, un importante evento di musica elettronica ormai vicino al 30°
compleanno (quest’anno si terrà dal 18 al 20 giugno, a Barcellona).
Il regista è un artista la cui creatività si è manifestata in molti
campi, tra cui la composizione di musica elettronica, le arti visive e
l'arte concettuale, e ha trovato la sua collocazione nelle sempre
controverse e potenti campagne pubblicitarie del Sonar.
*Il film*
Con Finisterrae Sergio Caballero ha esordito sul grande schermo. Per questo
film - pensato inizialmente per l'immagine grafica del Sónar 2010 e
diventato poi un piccolo caso cinematografico - il regista ha utilizzato
uno stile del tutto personale, filtrando le proprie ispirazioni, le proprie
ossessioni e il suo particolare senso dell'umorismo. Finisterrae è stato
premiato con il "Tiger Award" al 40° International Film Festival di
Rotterdam, all'"Ars Independent" di Katowice, Polonia, e selezionato in più
di 60 festival in tutto il mondo.
I protagonisti, interpretati da due attori coperti da un lenzuolo, sono
due fantasmi di origine russa che non intendono abituarsi troppo alla loro
condizione ma che, anzi, sperano di riconquistare la loro condizione di
esseri viventi; con questo scopo attraversano la Spagna tra Barcellona e A
Coruña (entrambe sedi del Sónar) accompagnati da un cavallo, in un cammino
di Santiago rivisitato, per strade asfaltate, boschi, paesaggi galiziani
mozzafiato, imbattendosi in animali di legno o in carne e ossa, vivi o
imbalsamati, foreste di orecchie e altri strani fenomeni.
La colonna sonora è un pezzo portante del film e si armonizza alla
perfezione con gli intenti del regista; come era facile aspettarsi, data la
sua formazione, ha un’importanza che non è seconda a quella della
controparte visuale, ed è studiata con la stessa acuta sensibilità: in
un'alternanza di brani classici e rock, spiccano le voci dei protagonisti,
un monocorde scambio di battute in russo che tutto decodifica secondo una
percezione a tratti infantile, a tratti illuminante, ma sempre in grado di
offrire un punto di vista inaspettato. Due brani leggendari spiccano tra
tutti: Ghost Rider dei Suicide e Janitor of Lunacy di Nico.
In molte sequenze vi è inoltre un omaggio a *La Cicatrice Intérieure* di
Philippe Garrel (anche l'Oracolo a cui si rivolgono i due fantasmi si
chiama Garrel), e ancora, vi possiamo riconoscere il teatro dell'assurdo e
un *sense of humor* che si rifà a quello dei Monty Python, esasperato
dall'uso eccellente di un budget minimo e dall'assenza di un copione fisso.
Tutto il film è permeato da una forte componente poetica, da uno sguardo
ironico e surreale, magico e dissacrante sui temi della morte, del viaggio,
del cambiamento, dell’interiorità e delle relazioni. E' quasi un racconto
epico, un'odissea nell'immaginario pulsante e multiforme del regista.
Infine, è d’obbligo segnalare la spettacolare fotografia: Finisterrae,
trae la sua forza in larga parte dalle splendide immagini immortalate da
Eduard Grau, dal fascino pittorico ma nel contempo estremamente vive e
parte attiva in una narrazione piena di magia, straniante ma che non per
questo risulta vuota di significato
2)Sabato 29 febbraio: ore 18.00 Mostra fotografica/naturalistica sulla Siria
ore 20.00 Cena solidale in favore delle
famiglie di due
naturalisti siriani
ore 21.00 Presentazione del libro
"Salam è tornata".
documentari sulla Siria
e dibattito
Il Presidente
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