Re: [Hackmeeting] Report prehack 21/12/2019

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Autor: frenesi
Data:  
Para: hackmeeting
Assunto: Re: [Hackmeeting] Report prehack 21/12/2019
Ciao!

quoto capricciosamente solo questa parte per rispondere ai dubbi
sull'utiltià di rileggere donna Haraway.

Il 30/12/19 05:11, 朱莉娅酷 ha scritto:
>> oggi alcune femministe radicali propongono di superare le differenze
>> sessuali attraverso la realizzazione di corpi neutri, postorganici o
>> “transumani”, e Donna Haraway lancia come slogan “preferisco essere
>> cyborg che dea”.
>
> il Cyborg Manifesto di Donna Haraway non l'ho letto, ma secondo voi è un
> frame utile? questa parla di postumanismo, di rinuncia all'identità,
> coscienza collettiva. che ce ne facciamo?


Donna Haraway non parla di postumanismo e rinuncia all'identità, anzi.
Il cyborg dell Haraway non è postumano ma è piuttosto una metafora
della condizione dell'essere umano che deve riconoscere il suo essere e
vivere in relazione con macchine, animali e tutto ciò che è non umano.
Relazione che appunto, in quanto cibernetica, modifica virtuosamente o
viziosamente, la categoria di umano come centro dell'universo.

Il cyborg di Haraway si scrolla di dosso il mito dell'origine, il mito
di un epoca "buona" a cui tornare e intesse relazioni consapevoli e
costruttive, alleanze creative e strategiche.

Haraway usa la metafora del cyborg in modo ironico per mettere in chiaro
come il corpo stesso sia terreno di scontro. Il cyborg è figlio
illegittimo del capitalismo e del militarismo, si parte da questo dato
di fatto.


In questo senso come come framework è utile perché ci libera dal l'idea
del ritorno alla purezza ma anche dall'idea dell'avvento dell'uomo nuovo.

Nel suo ultimo libro, Staying with the trouble, making kin in the
chtulucene (che è poi una raccolta di articoli)
Haraway approfondisce ulteriormente la necessità di non tenere l'essere
umano al centro della riflessione e mette in discussione la categoria di
antropocene proponendo piuttosto quella di Chtulucene, cioè un'era in
cui riconoscere e valorizzare la promiscuità tanto con le creature
ctonie (del sottoterra: vermi, funghi, batteri, insetti) quanto con le
tecnologie.


ciao!
a-