bombo wrote: > nullpointer:
>> propongo di parlarne, magari non limitandoci agli hacklab ma estendendo
>> ai posti che occupiamo, autogestiamo e frequentiamo, e estendendo alle
>> relazioni di potere e alla violenza nelle relazioni, oltre che al
>> sessismo in senso stretto.
>>
>> Ovviamente partendo così potremmo parlare per giorni, se non per anni,
>> però se ci va, prima di iniziare potremmo darci dei tempi di analisi e
>> dei tempi in cui tirare fuori qualcosa di più pragmatico relativamente
>> agli strumenti di gestione e tutela che vogliamo garantire in un momento
>> come può essere quello di HackMeeting, ma che puo' essere funzionale
>> comunque alla quotidianità e/o in tante altre occasioni.
>>
>> Se ci sembra appropriato possiamo anche impegnarci ad organizzare un
>> piccolo workshop prima dell'assemblea (o il giorno dopo?), o tramite
>> contatti e competenze che abbiamo qui a Roma, oppure anche approfittando
>> delle competenze presenti qui in lista.
>
> io apprezzo tanto le tue buone intenzioni Nullpointer, pero' forse la
> gestione di un workshop a tema sessismo dovrebbe essere nelle mani di
> chi non e' bianco maschio eterossessuale, giusto per permettere che
> l'impostazione non parta dal lato sbagliato del potere.
> percio' non bianchi maschi eterosessuali, organizzatevi e mettiamoci
> tutti in gioco, se mai eh.
Non avevo di certo intenzione di condurlo e organizzarlo io... ho
proposto di farlo sfruttando reti e connessioni già attive...
Tuttavia mi rendo conto che non sono stato molto chiaro nello spiegare
la proposta (forse perché non la avevo ben chiara nemmeno io), e che
alla fine avremo solo poche ore per fare assemblea e stare insieme, e
tutte quelle cose non possono rientrare in così poco tempo.
quindi propongo di mettere all'ordine del giorno dell'assemblea di
HackMeeting una pianificazione degli strumenti di gestione e tutela che
vogliamo garantire durante HackMeeting, e nel contempo fare brevemente
il punto sull'argomento "sessismo negli HackLab" e come portare questa
tematica in hackmeeting, dandoci luoghi e tempi per affrontarlo
eventualmente anche al di fuori dei tre giorni di HackIT, e
relazionandola e intrecciandola anche con percorsi e ragionamenti già
esistenti riguardo ai rapporti di potere e alla violenza nelle
relazioni, anche di genere, nei posti che occupiamo/attraversiamo.
questa è solo una proposta per un punto da mettere all'ODG.