On Mon, Dec 02, 2019 at 07:53:57AM +0000, bombo wrote:
> per la parte "di redazione" vedi qua:
> https://libretime.org/
>
> un tempo si chiamava
> Airtime:https://en.wikipedia.org/wiki/Airtime_(software)
>
> fondamentalmente una interfaccia web per usare liquidsoap che manda lo
> stream a icecast (probabile anche toast e pizzette, ma io son vecchio e
> uso mixcloud per le mie minchiate audio, non faccio piu' radio).
Thnx, sì nel frattempo gli ho già girato un po' di risorse a mano, tra
cui (in una seconda mail, non quella riportata qui sotto) liquidsoap e
libretime (che è quello di cui di base hanno bisogno, lo strato sotto si
troveranno qualcuno che glielo faccia o impareranno a farlo :)
Btw, per i "live" mi sono sempre trovato abbastanza bene con idjc
(
http://idjc.sourceforge.net/).
Se può servire a qualcuno, allego commenti che gli ho girato, relativi
alla mia conoscenza (tengo su la parte tecnica/streaming di una piccola
radio comunitaria in FM).
"alùra, di howto su come creare una internet radio ce n'è una valanga e
una sporta, magari dategli un'occhiata, es:
https://www.wikihow.com/Create-an-Internet-Radio-Station
https://www.youtube.com/watch?v=23ft2_mV25E
ecc. (vedi google, "how to create a web radio" o "web radio howto")
Perfino Aranzulla ne parla :D
https://www.aranzulla.it/come-creare-una-radio-online-gratis-10114.html
Interessante anche la questione legata ai diritti (anche se poi cambierà
da paese a paese, ma sicuramente da considerare):
https://www.dandi.media/2018/09/web-radio-diritti-d-autore-creare-una-radio-online-legale/
Anche la pagina di wikipedia en qualche spunto può darlo:
https://en.wikipedia.org/wiki/Internet_radio
Comunque le componenti sono:
- un server su Internet per lo streaming (pubblico), di solito il
software di riferimento è icecast (
https://www.icecast.org/, che è
quello che usiamo anche noi); per chi non vuole tirare su/gestire un
server, ci sono anche dei servizi di streaming a pagamento, da pochi
$$ a migliaia a seconda del tipo di servizio, dell'audience, ecc)
- un (eventuale) server web con i contenuti (noi usiamo wordpress) da
cui poi reindirizzare con un player multimediale o simile anche allo
streaming. Anche in questo caso, se uno non vuole gestirsi un sito, si
trovano servizi sia di hosting generico che di "wordpress" o altri
sistemi di gestione dei contenuti, anche gratuiti
- (oppure) se non si fa un server web con contenuti, palinsesto, ecc.
aiuta almeno mettere una homepage con un player che permetta di
ascoltare la radio (cercare "html5 streaming audio player" su google e
configurarlo per puntare al proprio server di streaming)
- un (eventuale) archivio delle trasmissioni, in formato "podcast" o
simile (noi usiamo wordpress con un plugin e lavoro manuale di taglia,
cuci, uploada). Oltre a questo c'è il problema di registrare le
dirette (se vengono fatte) da cui distillare i podcast; questo si può
fare sia dal software con cui si fa la diretta (es. idjc o mixx, ecc.)
che dal server di streaming (es. icecast) che con un software apposito
se si passa da un computer che fa l'encoding, come facciamo noi, con
https://github.com/njh/rotter/, anche se nel nostro caso serve più per
la registrazione h24)
- un'eventuale registrazione h24 per fini legali (non credo sia
richiesto alle web radio, ma non saprei); nel caso vedi sopra
Il problema grosso arriva con la gestione/creazione dei contenuti;
software di regia digitale completa (live, trasmissioni registrate,
cassettone, streaming repeater, jingle, ecc.) non ce ne sono tantissimi,
e ancora meno open source e funzionanti [qui poi gli ho riscritto
citando libretime, visto che io mi ricordavo di airtime ma nel frattempo
è diventato closed source se non ho capito male, o forse è rimasto open
source ma $$]
Altrimenti la cosa che più si avvicina (anche se è pensato soprattutto
per live o sessioni, non per regia automatica) è probabilmente idjc
(
http://idjc.sourceforge.net/), anche se si può fare anche con altri
programmi (per esempio mixxx, ecc.). Quasi tutti questi permettono
normalmente di generare già il flusso in uscita verso il server di
streaming pubblico e/o registrare un file audio per podcast/trasmissione
registrata/archivio.
In alternativa si può anche decidere di usare una regia completamente
analogica (o anche digitale, ma nel senso, di esterna e poi entrare
nell'ingresso line del computer o di una scheda audio apposita con il
segnale già mixato) e usare il computer solo per l'encoding (come
facciamo nelle dirette), con software tipo ices (fa parte di icecast),
darkice (
http://darkice.org/) o simili.
Ovviamente è importante la qualità dell'input, quindi meglio una scheda
audio esterna USB con un ingresso di qualità.
Sorvolo su tutta la parte tecnica, audio, microfoni, mixer,
insonorizzazione, telefono, ecc. per la creazione di uno studio per
registrare o fare le dirette.
Un'ultima parte un po' delicata è - sul server streaming - fare passare
le trasmissioni da live al cassettone o gestire una caduta di linea in
ingresso, ecc. senza fare disconnettere tutti gli ascoltatori. Noi per
esempio abbiamo un trucchetto di configurazione su icecast che se casca
il flusso in ingresso dalla radio, mette in loop un secondo di bianco
fino a quando non ritorna la sorgente (altrimenti verrebbero chiuse
tutte le connessioni aperte dai client e si dovrebbero riconnettere)."
thnx,
K.
