[foa_Boccaccio003] Prendiamoci la città // Teatro per Sole e…

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Szerző: monzantifascista
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Címzett: boccaccio
Tárgy: [foa_Boccaccio003] Prendiamoci la città // Teatro per Sole e Baleno


-------- Messaggio originale --------
Oggetto: Prendiamoci la città // Teatro per Sole e Baleno
Data: 2019-11-05 22:16
Mittente: Pablo_Bkk_82 _ <pablopio@???>
Destinatario: "monzantifascista@???"
<monzantifascista@???>

Qualche settimana fa la sede CUB di via Piave è stata oggetto di un vile
attentato incendiario. Lì abbiamo deciso di organizzare uno degli
appuntamenti del ciclo "BOOKS. Consigli di letture intorno al fuoco", in
segno di solidarietà, vicinanza, complicità politica con chi
quotidianamente porta avanti lotte a tutela di lavoratori e lavoratrici.
FOA Boccaccio 003 vi invita quindi:

Giovedì 7 novembre 2019, ore 21, Sede CUB, via Piave 7, Monza
Presentazione di
PRENDIAMOCI LA CITTA'. Una storia così non dovrebbe finire mai.

Lotta per la casa nella Milano anni '70: si narra di case occupate,
sgomberi violenti, fuga dai ghetti.
Con proiezioni e dibattito con i curatori del progetto.

Ingresso gratuito.

https://boccaccio.noblogs.org/post/2019/10/02/books/


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Venerdì 8 novembre 2019 / FOA Boccaccio 003, via Rosmini 11, Monza
Teatro alla Scala Pericolante & Teatro Fornace presentano

CONTROCANTO IN UN TEMPO OSTILE
Monologo per Sole e Baleno

Di e con Oscar Agostoni
Produzione Disturbi Teatro

https://boccaccio.noblogs.org/post/2019/10/13/teatro-bkk/

Prendi una valle alpina, riempila di grandi opere, bagnala con flusso
costante di denaro, immettici criminalità organizzata, qualche tutore
dell’ordine con oscure intenzioni, magistrati in cerca di gloria, un
pizzico di servizi segreti e una stampa compiacente. Mischia il tutto,
caricalo e sparalo con violenza contro tre giovani anarchici. Quello che
otterrai non è la trama di un thriller di successo, ma una storia vera,
avvenuta tra la Val Susa e Torino. Italia. Anni novanta. Controcanto in
un tempo ostile è un monologo di teatro civile che racconta una vicenda
paradigmatica su come il potere controlla e modifica i nostri territori
e le nostre vite. Questa è la storia di Sole e Baleno, morti suicidi nel
‘98. Una storia drammatica, cupa, oscura, difficile da raccontare e
proprio per questo necessaria. Ma è anche un viaggio, sotto forma di
ballata, dalla pianura padana alla Valsusa, tra autostrade, svincoli,
outlet, centri commerciali. Un viaggio in un paesaggio prosciugato dalla
cementificazione. Un paesaggio che sta nelle nostre anime, fatto dalle
storie che ci raccontiamo per credere che tutto vada ancora bene...e
ancora...e ancora. Finché non cambieremo paesaggio.

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Inizio spettacolo ore 21:30
Dalle 19:30 apericena