ALLA SBARRA C’ERAVAMO TUTTI!
APPELLO PER LA RACCOLTA FONDI PER IL RICORSO CONTRO LE MULTE DEL PREFETTO
A pochi giorni dall’estinzione della multa comminata dalla Questura di
Cosenza, il Prefetto beffa tutta la popolazione che si era opposta allo
scempio messo in piedi da imprenditori senza scrupoli e la politica
tutta, con colpe stratificate.
I conti sono presto fatti, 42 persone per € 2.502 fanno € 105.084!!!
Ma per fermare tutto questo servono € 5.460 di spese legali, € 130
ciascuno, entro il 5 marzo (anche se è possibile versare fino al 15 marzo).
Era l’8 marzo 2014, cinque anni fa. Un nutrito gruppo di cittadini
difendeva la propria terra e la salute degli abitanti dalla violenza che
veniva perpetrata con l’autorizzazione a sversare materiale “tal quale”
nella discarica di Celico, in barba ad ogni divieto nazionale ed europeo
e con la discutibile giustificazione dell’emergenza rifiuti che offre la
spanna, da sempre, alla non-gestione e a speculazioni private.
Ci viene contestato un blocco stradale che “cagionava intralcio al
transito degli autocompattatori che dovevano raggiungere la discarica”
(….). E sono la nostra terra, la nostra salute e le nostre tasche a
pagare il prezzo di tanta illegalità camuffata da necessità.
Ora abbiamo bisogno di solidarietà concreta per aiutarci a sostenere le
spese legali e attivare le procedure per i ricorsi.
Diverse sono le modalità per poter contribuire alle ingenti spese legali
(molti avvocati si sono messi a disposizione gratuitamente ma il
contributo unificato e le marche da bollo vanno anticipate):
Per contribuire alla raccolta fondi:
* SALVADANAI (preferito) → ubicati presso le molteplici attività
commerciali e realtà sensibili (trovi l’elenco qui
facebook.com/comitatopresilano )
* BONIFICO BANCARIO (preferito) → IBAN IT80F3608105138295680295686
intestato ad Avallone Daniele causale "spese legali cap"
* POSTEPAY → POSTEPAY 5333 1710 8236 9592 intestata ad Avallone Daniele
VLLDNL89T19D086U
* PAYPAL → comitatoambientalepresilano@???
https://www.paypal.com/cgi-bin/webscr?cmd=_s-xclick&hosted_button_id=3RD9RAGRRAET8&source=url
L’8 Marzo 2014 abbiamo esercitato un diritto ed un dovere: il diritto a
“non ammalarci” e a difendere la nostra terra e il dovere di tutelare il
futuro.
18 febbraio 2019
Comitato Ambientale Presilano
Contatti: comitatoambientalepresilano@???
facebook.com/comitatopresilano