Cari soci
Vi invio, perchè di estremo interesse, la presentazione dell'evento
organizzato
da OFF Cinema presso la nostra CdP.
Il Presidente
Ivan Gottlieb
Giovedì 24 Gennaio / OFF Cinema alla CdP di Settignano
Dopo la pausa estiva, ecco che OFF Cinema ritorna con una nuova stagione.
La prima puntata di quest'anno è alla Casa del Popolo di Settignano con un
documentario che non potevamo lasciare nel cassetto: Roma Termini di
Bartolomeo Pampaloni, già vincitore della Menzione Speciale della Giuria
alla Festa del cinema di Roma. Il regista sarà con noi per presentare il
suo lavoro.
● ore 20. Cena con bicchiere di vino o birra.(a breve il menu a cura dei
nostri cuochi)
● ore 21.30 proiezione del film
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Roma Termini è un documento lucido di chi è consapevole della proipria
caduta e della facilità del cadere.
Alla Stazione ferroviaria di Roma Termini diversi senzatetto si mantengono
sul filo della sopravvivenza: Antonio, caduto in malattia, povertà e
solitudine dopo un divorzio traumatico. Stefano, una dipendenza da
metadone, divorziato, con figli, oggi in una relazione omosessuale,
vorrebbe togliersi dalla strada. Gianluca, attento al decoro e alla
spiritualità, nonostante i trascorsi criminali. E poi un clochard
dall'accento misterioso, che parla di un passato di sangue nella legione
straniera, origini nobili e una madre violenta.
La macchina da presa ne registra sfoghi e confessioni, ne segue il
peregrinare quotidiano tra elemosine e la ricerca di mantenere una dignità,
una dimensione umana, nonostante l'alienazione, anche sonora, del luogo.
Non c'è una vera e propria linea narrativa, né una traccia di
sceneggiatura, né giudizio: l'unico criterio è l'intimità del filmmaker con
i soggetti ripresi, che gli permettono di accedere anche a situazioni di
forte degradazione.
Il principio è filmare tutto, anche ciò che può urtare: per non dare una
spiegazione o una direzione alle storie, ma per scendere il più possibile
nel dettaglio, stabilire, tramite la prossimità, una compenetrazione quasi
fisica, olfattiva con persone "invisibili" da cui generalmente tutti ci
teniamo lontani. Una produzione senza permessi né troupe, che sfrutta la
luce esistente e il set frenetico e spersonalizzato di Termini, giorno e
notte.
Si avverte per loro l'empatia di Pampaloni, una fascinazione quasi alla
Fassbinder, l'intenzione di dare loro parola, spazio, di manifestarsi per
ciò che sono.
(mymovies.it)
https://www.facebook.com/events/226003714946448/
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Grazie per l'attenzione.
