[NuovoLab] rapporto finale (e provvisorio) dell'Agorà degli …

AGORA' abitanti della terra / Rapporto di Roberto Savio

Venerdi 14 Dicembre 2018 si sono presentati alla Plenaria dell'Agorà degli Abitanti della Terra di Sezano (VR), 13 rapporti di gruppi di lavoro tenutisi in diverse parti del mondo, in preparazione della redazione della " Carta dell'Umanità: Verso un patto dell'umanità".
Le relazioni rappresentano i contributi di centinaia di partecipanti nel mondo al cammino di costruzione di un impegno comune sul tema dell'umanità e della sua centralità nell'economia, nella finanza e nella società.

La prima relazione Quale Umanità " è stata presentata da Alain Adriaens , del Belgio ed è frutto di un processo di consultazione aBruxelles, con la parteciapzione di alcune migliaia di persone, delle quali 101 hanno inviato per iscritto proposte e rifelssioni.
Sono emersi i seguenti punti guida:
1. Il valore della democraziia partecipativa come elemento di mobilizzazione e coscientizzazione.
2. La moralizzazione della Politica, sempre più in preda non solo alle perdita di valori etici, ma anche della capacità di rappresentare fedelmente il risultto della consultazione dei cittadini.
3. Vedere, nel desolante panorama attuale, la creazione di gruppi di resistenza e di partecipazione, che diventino un'azione di correzione e di forza.

La seconda relazione Visione dell'Umanità è stata presentata da Carminda Mac Lorin ,della Colombia, di un aterlier tenuto a Montreal, Canada., la democrazia, il rispetto..
Gli elementi essenziali sono:
1. primaria è la preoccupazione di riportare l'umanità al centro dei valori comuni, come la fraternità.
2. bisogna creare degli spazi nei cuori che incorraggino l'incontro relae dell'altro e confrontarsi con i propri pregiudizi e farli cadere.
3. la riunione di Montreal richiama l'uso delle arti per l'espressione e la parteciapzione. L'arte, unita alla solidarietà, sono strumenti che permettono di contrastare la crescente tecnologizzazione della società che si sta sviluppano non per l'umanità, ma per il suo sfruttamento.

La terza relazione Cammini dell'Umanità frutto di un gruppo id lavoro tenuto a Sezano si è dedicato alla indicazione che una nuova narrazione del mondo è possibile.
La Presidenza richiama la stesura di un Glossario delel parole chiacve per il documento finale dell'Agorà. Si tratta della definizione di 22 parole ricorrenti nel dibattito dei partecipanti che vanno dalla definizione della Nuova Cittasdinanza degli Abitanti della Terra
a, ai beni comuni, alla biodiversità, alla comunità, ai diritti umani, sino alla monetizzazione e all'utopia. Si ricorda una citazione di Eugenio Borgno "le parole sono strutture viventi":

La quarta relazione Clamori del Sud riassume il lavoro di una commisisone tenutasi in Cile, dal vescovo di Aysen , Patagonia, e coordinatore Luis Infanti de la Mora .

1. E' nccessario vedere sia la terra che l'umanità cpme soggetti di diritto.
2. il sistema attuale, che non riesce ad elimnare la povertà, sta comunque eliminando i poveri (ad es. le cifre di mortalità infantile tra i poveri)
3. l'importanza di introdurre il pensiero critico come una nuova educazione
4. il sistema neoliberale è la manipolzione della natura
5. va ricordata l'osservazione di Papa Francesco che su ogni proprietà privata fgrava una ipoteca sociale.

La quinta relazione Giustizia Globale Sociale è stata presentata da Riccardo Petrella per la defezione di Francine Maestrum. Si basa sulla Carta per la protezione dei diritti sociali del Forum Asia Europa tenuto a Gandes.
1. Occorre introdurre il concetto di eguaglianza come dignità, eguaglianza nella vita.
2. La protezione sociale è il largo orizzonte della riduzione della povertà Deve essere vista come un diritto primario e per questo essere erealizzata immediatamente.
3. Deve essere vista anche come un diritto alla visione post crescita, cioè dell'idea che la crescita è l'obiettivo essenziale, ignorando gli aspetti dello sviluppo umano e sociale e la redistribuzione secondo ciretiri di equità e giustizia.
4. La protezione sociale è uno strumento per il cambio di regime.

La sesta relazione Fermate il commercio delle armi, una rete basata a Berlino è stata presentata da Stefan Mohrle .
1. E' importante dare voce alla vittime
2. Sare un nome e un viso ai responsabili
3. E' urgente condurre una lotta contro l'industria delle armi, che mercifica la morte e i conflitti.

La settima relazione I Beni Comuni pubblici mondiali , dell'Università dei Beni Comuni (UBC) di Parigi è stata presentata da Cristina Bertelli .

1. Il concetto dell'efficienza è ormai opposto al concetto dell'umanità
2. i diritti alla vita sono alla base dei diritti comuni
3. denunciamo una visione utilitaristica della vita, ormai dominata dal concetto di redditività.
4. è urgente la creazione di un Consiglio di Sicurezza dei Beni Comuni a livello di Trattato Internazione che si occupi urgentemente della deriva della proprietà intellettuale privata, che ormai si appropria della proprietà di beni nella natura e persino di parti del corpo umano.

La ottava relazione L'Acqua Bene Comune della confernza tenutasi a Rosario (Argentina) è stata presentata da Anibal Faccendini .
1. è urgente denunciare la pedagogia della disumanizzazione che si sta creando come fosse un fatto naturale. I giovani vedono la povertà, le guerre, le speculazioni come fatti naturali.
2, è urgente una nuova naturalizzazione che riporti alla ita e ai suoi valori. e distrugga la convinzione che "non ci sono alternative".
3. rilanciare la responsaiblità di essere al servizio della vita, delle politiche della vita, dell'umanità in costruzione.
4. fare dell'acuqa il paradigma della vita, denunciando la sua monetizzzione e la sua crescente scarsità, che solo una politica sociale ed egualitaria puo' controllare.

La nona relazione il Disarmo Finanziario di un gruppo di lavoro a Lisbonaè stato presentato dal suo coordinatore Joao Caraca .
1. La finanza è causa del disastro attuale. Ha cessato dla sua funzione storica di lubrificante del sistema produttivo ed è diventata una forza autoreferente, senza controlli, inspirata unicamente al principio utilitarista.
2. è urgente demotizzare la vita, portare il concetto dei Beni Comuni come intoccabili e rifare dell'uomo l'oggetto primario della società.
3. riportare le banche sotto la politica ed unaserie di misure rivolte a mettere fuori legge i paradisi fiscali, i derivati, riportare le società finanziarie sotto i principi della trasparenzq, reinventare l'autorità dei poteri pubblici su denaro e finnza...
4. rendere il sistema finanziario cooperativo, elimnando l'attuale sistema speculativo.

La decima relazione, Democrazia senza Confini è la presentazione della campagna per un'Assemblea Permanente della Nazioni Unite. Si tratta della campagna chiede di introdurre un sitema rappresentativo dei cittadini, parallelo a quello intergovernativo che attualmente forma l'Assemblea Generale.
Agirebbe come sistema indipendente di vigilanza del'ONU, usando l'esperienza del Parlamento Europeo e del Parlamento Pan-Africano.

L'undicesima relazione La Madre Terra : una filosofia essenziale per una fratellanza universale, riflessione tenutasi a lIone è stata presentata da Jean Wauquier .
1. il concetto di Madre Terra, frutto di una filosofia millenaria, rimette la relazione dell'uomo e della terra, come una relazione di filiazione diretta, che elimina le interpolazioni del sistema svincolando l'uomo dalla Madre Terra, per trasformarlo in consumatore e oggetto di mercificazione.
2. questo porta a ridefinire il soggetto della identità, che si va perdendo nell'omogeinizzazione del mercato, nel passaggio da cittadino a consumatore, da contadino a cittadino..
3. la nozione della Madre Terra porta la dialogo dei suoi figli di tutte le culture, al ripufdio della visione antropocentrica che sta spingendo il Pianeta oltre i suoi limiti.

La dodicesima relazione Cooperazione ONG e costruzione dell'Umanità realizzata dal CIPSI, è stata svcolta da Guido Barbera .
1, Il mondo delle ONG è una nebulosa, dove spesso le risorse fornite dalla cooperazione internazionale, hanno avuto il soppravvento sulle reali necessità dei ricettori dei progetti, creando anche competizionoi assurde, per esempio un progetto per bambini denutriti del Togo, contro quelli del Benin.
2. è giunto il momento di liberarsi dall'ansia del fare, per recuperare i valori della convivenza e della polis.
3. occorre superare la logica del rapporto progetto-finanziamento per creare dei rapporti di chiaro partenariato sociale e spingere per un autofinanziamento popolare con trasparenza e promuovendo l'ìincontro tra le culture.

La tredicesima relazione Ineguaglianza e eslusione sociale è stata presentata da Luis Rena e Jonathan Felix , a nome del gruppo di riflessione di Betim (Mina Gerias, Brasile) che ha coinvolto anche bambini di sei anni per avere una visoone pontanea sui temi dle dibattito.
1. la situazione atuale dle Brasile apre delle prospettive di profonde ineguaglianze sociali, di distruzione delle foreste e riduzione dei diritti umani.
2. occorre creare una coscienza dei cambimanti profondi in atto, per ottenere solidarietà internazionale che riduca gli squilibri previsti.
3. il cammino che si apre colpirà soprattutto i piu' deboli, i poveri, le comunità indigene.
4. è necessaria un'azione nazionale e internaizoale per fermare un ritorno all'autoritarismo, allo sfruttamento e alla crisi di valori etici e umani..

La presidenza ha infine riassunto i punti che collegano le tredici relazioni, elaborando anche il senso degli interventi per andare verso un processo che tenga conto dei contributi della riflessione congiunta. Si ricevono le suguenti indicazioni.

La prima riguarda la definizione del processo . E' chiaro che i partecipanti all'Agorà vengono da diversi impegni e lotte, che permettono un dialogo costruttivo. Questo dialogo si basa sulla diversità dei partecipanti e rappresenta un importante elemento dell'identità del cammino , che è necessaiamente olistico .
La seconda riguarda il soggetto del dialog o ed è chiaramente l' umanità nei suoi significati culturali e sociali e di una economi adiversa. Un processo basato sulle diverse culture, sulle iviversi esperienza, sui differenti modi di vedere l'umanità. Ma sempre lottando contro le implementazioni di un capitalismo neoliberale, senza regole e controlli, che mercifica la vita e riduce l'uomo a un consumatore senza futuro.
La terza , la funzione di Agorà che è quella di costruire una tenda tanto larga da poter raccogliere tutte le istituzion ie tutti coloro che vogliono dialogare e agire per un "Patto per l'Umanità".
La quarta è che questa tenda si intende come spazio aperto per un dialogo nel quale nessuno dei partecipanti rinunzia alla sua identià, al suo camp o di azione primario, alla sua organizzazione, ma vede nella partecipazione all'Agorà uno spazio olistico, partecipativo e che rappresenti una forza comune e nessuna rinuncia.
La quinta è che quindi si apra un cammino non per creare un'altra istituzione, ma raccoglierne il piu' possibile per il lavoro comune, per un obiettivo comune: la costruzione di un Patto per l'Umanità.

Il Presidente ringrazia i relatori per il loro insostituibile contributro alla creazione di un cammino comune e dichiara la propria inadeguatezza a poter esprimere la ricchezza di analisi, idee e proposte racoclte.
Spera che questo counqot di sintesi e riflessione apra un cammino di ulteriore arricchimento e che la Agorà di Sezano sia un seme che dia vita e forza la Patto per l'Umanità, un paradigma ed una azione che riporta la vita, la natura, la solidarietà e l'eguaglianza come elementi chiavi dell'umanità.

Sezano, 16 dicembre 2018

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