Care e cari,
domani 28 novembre si terrà il secondo incontro dei gruppi di lavoro A1 a A2, inerenti alle cause dei movimenti migratori e della xenofobia.
Come deciso nella riunione precedente e per dare una migliore organizzazione al lavoro, l'incontro si incentrerà sul ruolo dell'Europa in Africa dal punto di vista economico, politico e militare. Particolare attenzione verrà rivolta al ruolo dell'Italia nelle sue ex colonie (Libia, Eritrea, Somalia e Etiopia), alla proiezione economica delle imprese italiane anche in altre aree e alle missioni delle FF.AA. italiane in progetto.
L'incontro si terrà alle 14.30 presso l'auletta all'interno dell'ex centro di diffusione all'angolo fra via Balbo e via Depretis.
Alcuni link interessanti:
http://www.occhidellaguerra.it/l-italia-presto-in-niger-470-soldati-a-niamey-entro-un-anno/
https://www.repubblica.it/esteri/2018/10/11/news/conte_primo_leader_europeo_in_etiopia_per_celebrare_la_pace_con_l_eritrea-208752204/
https://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2018-10-11/conte-visita-l-etiopia-l-economia-addis-abeba-cresce-prospettive-le-aziende-italiane-085340.shtml?uuid=AErNXDLG
Sarebbe comunque utile accompagnare l'analisi di quanto accade nei vari Paesi con considerazioni più generali sulle questioni economiche del Continente inserite nel quadro del sistema di relazioni ineguali e squilibrate centro-periferia, in particolare dei paesi nord-africani con l'Europa occidentale e con gli Usa. Qui di seguito un link a un mio articolo di qualche anno fa, ma credo ancora di qualche attualità:
https://www.economiaepolitica.it/primo-piano/la-crisi-e-le-rivolte-in-nord-africa/
Qui un articolo sugli investimenti italiani in Africa:
https://www.affarinternazionali.it/2017/09/africa-italia-classifiche-investimenti/
Ciao
Domenico