Cari colleghi,
ho letto che si stanno costituendo i gruppi per combattere la xenofobia, un impegno notevole ed encomiabile, tuttavia, mi sembra che ci siano anche molti altri problemi nel nostro Paese.
Mi sono occupata di sicurezza per decenni e mi sembra che l'incuria nella gestione di alcuni appalti a Roma, riguardi tutti noi.
Qui a due passi dalla sede centrale in Via Urbana da quasi due anni stanno facendo i lavori di ristrutturazione di un edificio.Molti di noi utilizzano il
garage sottostante, I DISAGI SONO ENORMI e RISCHIAMO ANCHE LA CHIUSURA DI UN GARAGE CHE RIDUCE IL NOSTRO STRESS.
1) Hannno invaso la strada rovinando la pavimentazione in modo grave (hanno creato una voragine che grazie al mio impegno è stata richiusa);
2) Gli operai (molti dei quali romeni) infastidiscono le dipendenti Istat, con commenti da machi;
3) Oggi ogni limite è stato superato perchè quando ho detto ad un tecnico di Euroimpianti (dopo due anni è comparso un pulmino con una scritta)
(per due anni tutto è stato top secret) che avrebbero dovuto esporre un cartello con alcune indicazioni ESSENZIALI PREVISTE DAL DECRETO SULLA
SICUREZZA (nome della società appaltatrice, nome dell'imprenditore, nome del direttore dei lavori, data e numero della concessione, data di INIZIO
e FINE lavori) mi è stato detto che il cartello esisteva.
Sapete dov'era? Dietro un cancello, fermato con una catena, coperto da alcune bombole di non si sa che cosa (perchè nomi delle sostanze che contenevano neanche a dirlo) e naturalmente senza neanche un NOME.
Capito come funziona l'Italia?
Non ci sono responsabili, semplice no?
Ho scritto on line al commissariato di zona e l'impresa dopo poche ore ha messo i bandoni arancioni che delimitano le zone di carico e scarico delle loro
merci, il disagio è ENORMEEE perchè iniziano prima delle 7 ed alle 19 ancora non hanno finito, naturalmente il sabato e la domenica (quando non romperebbero) non c'è nessuno. Oggi ho saputo che probabilmente finiranno a dicembre, ma che non è detto, che hanno lavorato perfino in 50, ma evidentemente
hanno assunto tartarughe, che del resto non sono mai, ma dico mai, coordinate da un capo - operaio e poi con tutti i disoccupati che ci sono in quel settore, soprattutto italiani, non sarebbe il caso di fare di meglio?
PER EVITARE QUESTI ABUSI VORREI ISTITUIRE IN PACIFISTAT UNA RUBRICA DAL TITOLO "CITTADINI PER LA LEGALITA'" NELLA QUALE SEGNALARE TUTTO QUELLO CHE NOTIAMO
CHE NON E' ACCETTABILE.
I CARTELLI NELL'EDILIZIA SONO ESSENZIALI NON E' UN GIOCO SIGNIFICANO TRASPARENZA!!!!!
In una zona dove mancano gli spazi per gli uffici il Comune di Roma ha dato la concessione alla ristrutturazione di quell'edificio per farne un albergo, con centro benessere e non so che altro. Il garage che fine farà?
Ciao.