[Hackmeeting] CfP e-privacy XXIV - Roma, 30 novembre e 1 Dic…

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Autor: Marco A. Calamari
Data:  
Para: hackmeeting Maillist
Assunto: [Hackmeeting] CfP e-privacy XXIV - Roma, 30 novembre e 1 Dicembre 2018

Il 30 novembre ed il primo dicembre 2018 (venerdì e sabato) presso il Palazzo
Senatorio in Campidoglio a Roma, nella Sala del Carroccio, si svolgerà
l'edizione invernale di e-privacy 2018.

Il tema guida della XXIV edizione di e-privacy è:

GDPR vs. Tecnologie Emergenti 

"Il GDPR sarà' in grado di proteggere i diritti digitali dei cittadini europei
da tecnologie come il sequencing del DNA, l'Internet delle Cose e l'Intelligenza
Artificiale?."


Call for Paper

Il GDPR, nel campo dei diritti digitali ha ottenuto risultati solo
apparentemente secondari, ma in realtà impensabili fino a pochi mesi fa.

Ha obbligato i big player come Google e facebook a "liberare" i dati personali
degli utenti, permettendo ad essi di estrarne copia per tornarne (o meglio
venirne per la prima volta) in possesso ed ha ridotto l'uso dei cookie. 
Per aziende che vivono di dati personali questo e' davvero un comportamento
"contro natura". 

Potenza del GDPR!

Ma sfide ben più grandi sono sul tappeto; i fenomeni discussi nell'ultima
edizione di e-privacy si stanno aggravando.

L'Internet delle Cose, l'Intelligenza Artificiale, i Big Data ed il sequencing
del DNA si stanno spartendo i brandelli della nostra persona digitale, ed hanno
iniziato ad invadere anche quella "analogica".

Google Home, Alexa, Siri e Cortana ci ascoltano, memorizzando le nostre azioni
ed i nostri comportamenti, mentre le loro I.A. deducono le nostre abitudini, la
nostra personalità e le nostre inclinazioni.

Le sequenze di nostri DNA vengono lette, memorizzate e modificate con tecniche
quali Crispr/Cas9, e, grazie alla cosiddetta "proprietà intellettuale",
divengono proprietà privata di altri. 

I fronti sui quali il cittadino europeo deve essere protetto sono tanti,  mentre
nel panorama nazionale ed europeo l'unica legge che ha davvero spaventato e
fatto cambiare alcuni abitudini ai big data player e' stato il GDPR.

Quanto potrà essere efficace il GDPR per proteggere i cittadini europei dalle
tecnologie emergenti, e quanto dovrà essere esteso e modificato per riuscirvi?
Quanto peseranno gli indirizzi di altri Stati extra UE, a cominciare dagli Stati
Uniti?

Il Convegno invita a proporre interventi che coprano il tema di questa edizione,
sia per gli aspetti legali che per quelli tecnici delle tecnologie emergenti;
come  sempre valuterà anche altre proposte di intervento di interesse per la
privacy, riservando adeguato spazio a tutti gli interventi di interesse che
verranno proposti.


Il convegno

Sin dal 2002 ad e-privacy si sono confrontate le tematiche di un mondo sempre
più digitale ed interconnesso, nel quale le possibilità di comunicazione ed
accesso alla conoscenza crescono continuamente, come pure crescono le
possibilità di tecnocontrollo degli individui sin nei più intimi dettagli.

L’approccio è interdisciplinare; dagli specialisti in informatica ai legali che
si occupano di nuove tecnologie, dagli psicologi agli educatori, dagli operatori
privati a quanti operano nel settore pubblico ed istituzionale.

Da 23 edizioni e-privacy è stato il luogo in cui si è discusso la sfaccettata
visione dell'evoluzione di una società moderna con le sue opportunità e i suoi
rischi.

Nato grazie alla collaborazione con il Comune di Firenze, città dove si è tenuto
molte volte in Palazzo Vecchio, è poi stato ospitato in sedi diverse e
prestigiose, quali la Bocconi, la Camera dei Deputati, il Campidoglio, la
Statale di Milano, il Comune di Cagliari, l’Università di Pisa, l’Università di
Bologna, il Tribunale di Rialto a Venezia ed altre ancora.

Il sito https://e-privacy.winstonsmith.org/, raccoglie tutti gli interventi
effettuati, gli atti e le registrazioni video ed audio. 

In molte edizioni vari ordini professionali (giornalisti, ingegneri, avvocati)
hanno riconosciuto crediti formativi per la partecipazione dei loro iscritti.


Le proposte d'intervento

Il comitato organizzatore valuterà proposte in ambito tecnologico, legale,
istituzionale e giurisprudenziale, delle scienze sociali, della filosofia,
dell'informatica e dell'attivismo digitale, della privacy, della non-
discriminazione, della sorveglianza e dei diritti civili digitali. Verranno
prese in considerazione anche proposte su temi diversi da quello dell'edizione,
purché di interesse e di attualità.

Le proposte dovranno contenere:
    Nome del relatore
    Eventuale associazione rappresentata
    Indirizzo di posta di riferimento
    Email e Recapito telefonico
    Titolo dell'intervento
    Durata prevista dell'intervento e dell'eventuale Q&A (15', 30' o 45')
    Outline dell'intervento (circa 200-300 battute)
    Necessità di sussidi particolari oltre la videoproiezione
    Abstract con riferimenti (min 500 max 1500 battute)
    se disponibile alla pubblicazione del materiale sotto licenza libera
    se disponibile alla pubblicazione di registrazioni audio
    se disponibile alla pubblicazione di registrazioni video

Le proposte di intervento dovranno essere presentate utilizzando il form
disponibile in questa pagina 

http://e-privacy.winstonsmith.org/e-privacy-XIV-proposta.html

Le proposte dovranno pervenire al comitato scientifico entro il termine ultimo
del 26 ottobre 2018.

L'accettazione o meno delle proposte sarà comunicata entro il 2 novembre 2018.

Gli elaborati, slide o relazioni dell'intervento dovranno pervenire in forma
elettronica sul form online, che sarà in seguito comunicato ai soli relatori,
entro il 23 novembre 2018.

Di seguito un elenco - non esaustivo - di argomenti pertinenti:

-  Diritto alla Conoscenza e democrazie avanzate
-  Voto Elettronico
-  Diritti civili e politici dell’individuo: libertà di espressione, 
    riservatezza ed anonimato;
-  Profilazione, geotagging, biometria, riconoscimento facciale
-  Tecnologie della liberazione per l’arricchimento della privacy,
    crittografia e comunicazione sicura.
-  Impatto delle tecnologie di controllo e dell’anonimato sui diritti dei
    lavoratori e degli studenti.
-  Evoluzione dei mercati di dati personali: data retention, analisi,
    big-data, circolazione e rivendita
-  Dati personali in rete: captatori, intercettazioni lecite ed illecite,
    anonimizzazione, ciclo di vita dei dati raccolti a fini d’investigazione 
    criminale o di sorveglianza di polizia.
-  Servizi digitali di Stato, informatizzazione obbligatoria, processo 
    telematico.
 

Gli interventi

Gli interventi saranno effettuati dal vivo e, con il consenso dei relatori,
registrati in audio ed in video.

I relatori potranno utilizzare documenti, slide o filmati, e gli interventi
dovranno avere una durata compresa fra 15 e 45 minuti, incluso il tempo per Q&A.

Potranno essere proposti anche interventi in videoconferenza.

È apprezzata la disponibilità del relatore a concedere la pubblicazione del
materiale prodotto e delle riprese dell’intervento sotto licenza libera.


L'Organizzazione

Al fine di mantenere la propria indipendenza, il convegno è, come sempre, a
budget zero. I relatori ed i partecipanti dovranno provvedere in proprio alle
spese di viaggio e soggiorno.

Eventuali sponsorizzazioni di ditte, enti, gruppi o associazioni hanno carattere
non economico e sono intese come adesione morale ai temi ed ai principi.


Sede di e-privacy 2018 winter edition

La sede di e-privacy 2018 winter edition sarà il Palazzo Senatorio in
Campidoglio, Sala del Carroccio a Roma.


Gli organizzatori

La manifestazione e’ organizzata da:

    Progetto Winston Smith; associazione senza fini di lucro che si
     occupa della difesa del diritto alla privacy in Rete e fuori

    HERMES - Centro Studi Trasparenza e Diritti Umani Digitali


e da altre organizzazioni, aziende ed associazioni.


Contatti

Per contatti generali e per la stampa: eprivacy@???, per i relatori
CfP-eprivacy@???.

Maggiori informazioni saranno pubblicate sul sito del Convegno non appena
disponibili, all'indirizzo e-privacy.winstonsmith.org.

Vi aspettiamo.