Autore: Bruno Arnese Data: To: pacifistat Oggetto: [Pacifistat] LA DIREZIONE ASL VIETA LE ASSEMBLEE DELLE DONNE NEI
CONSULTORI!!!
è successo un fatto gravissimo, la Direzione della ASL Roma2, una volta ricevuto il documento inviato in Regione che, come sapete, è stato scritto in sinergia con tutte le assemblee delle donne Roma2 costituitesi in coordinamento, ha reagito in modo aggressivo e perentorio impedendo alle assemblee donne di riunirsi nelle sedi consultoriali.
E' necessario intraprendere delle azioni coordinate che rispondano in maniera chiara ed incisiva a questa scelta scellerata che si pone in contrasto con la legge istitutiva dei Consultori.
Vi allego il messaggio scritto dall'Assemblea delle Donne di Resede che ha organizzato una ASSEMBLEA PUBBLICA, GIOVED 6 SETTEMBRE, presso lo SPAZIO SOCIALE 100CELLEAPERTE, Via delle RESEDE, 5.
LA DIREZIONE ASL VIETA LE ASSEMBLEE DELLE DONNE NEI CONSULTORI
È un duro attacco quello sferrato dai responsabili UOS consultori D5 alle assemblee delle donne che si sono costituite nei vari consultori a difesa e sostegno degli stessi e delle loro attività. Al rientro dalla pausa estiva, è arrivato un perentorio NO alla richiesta di riunirsi nei locali preposti inviata dalle assemblee del territorio per i consueti appuntamenti mensili (richiesta peraltro non del tutto dovuta, dato che le assemblee sono previste dalla legge stessa sui consultori sebbene la regione lazio non abbia mai adottato una regolamentazione interna attiva invece da anni in altre regione).
Citiamo testualmente:
La scrivente, come da indicazioni già in essere e note, vedi Deliberazione n. 987/CS del 21.7.2016 "Regolamento del diritto di accesso alle strutture della ASL Roma 2 da parte di soggetti esterni" e Deliberazione n. 885/CS del 12.07.2016 "Regolamento per la Disciplina delle attività di volontariato presso la ASL Roma 2", su ulteriore sollecitazione delle Direzione Strategica, ribadisce l'obbligo di adesione da parte dei Resp.li UU.00.SS. T.S.D.E.E. ASL Roma 2 e del personale tutto alla normativa indicata, parte integrante della presente Nota (A11.1 e A11.2 ).
E' da considerarsi NULLO a tutti gli effetti il "Regolamento di accesso a sedi consultori familiari per svolgimento riunioni Assemblee Donne" precedentemente adottato in occasione delle richieste di spazi per le riunioni nei CCFF da parte delle Assemblee delle Donne.
Pertanto Le SS.LL., in qualità di Responsabili UU.00.SS. TSDEE, hanno l'obbligo di attenersi scrupolosamente alle indicazioni espresse nelle Delibere citate. Non sono previste, né possono essere richieste deroghe.
Le motivazioni dietro questa scelta scellerata sono tutte da chiarire, per quanto risulta ai nostri occhi palese che il lavoro fatto in questi mesi in sinergia con tutte le assemblee per evidenziare le lacune e le problematiche enormi in cui versano oggi i nostri consultori possa aver dato fastidio a qualcuno. Ribadiamo che le assemblee non hanno altro interesse se non quello di tutelare e migliorare i servizi dei consultori. Nel frattempo, al contrario di quanto promesso, il consultorio di Resede rimarrà chiuso almeno fino al 22 setrembre per lavori. Ora più che mai è importante presidiare questi luoghi di prevenzione psico socio sanitaria fondamentali per il territorio
Per questo si invitano tutt*i soggett* interessat* all'assemblea pubblica che si terrà :
giovedì 6 settembre alle 18 presso lo spazio sociale 100celleaperte, via delle resede 5 Roma.
La partecipazione è estremamente necessaria per difendere i nostri diritti e organizzare una risposta significativa a quello che si configura come un grave atto antidemocratico.