Non centra la libertà perchè i bambini non possono scegliere e quindi subiscono la scelta dei genitori, e questa scelta può creare danno anche a chi non può vaccinarsi, ma come anarchico sono contro l'autorità e la centralizzazione quindi sono contro l'obbligo.
Anche se i vaccini possono essere uno strumento utilissimo contro molte malattie, a causa degli interessi economici che ci sono dietro, e della poca trasperenza con cui viene effetuato il controllo dei casi con effetti collateri che anche se rari esistono, credo che è molto comprensibile il timore verso chi li produce. Secondo me anche se è uno strumento utile che non va infangatto, quando non sono necessari o in presenza di alternative meno invasive, sarebbe meglio evvitarli anche se questo discorso lo farei anche con molti altri farmaci.
Io non ne ho le competenze ma i vaccini non sono tutti uguali e bisogna valutare caso per caso in base a tante variabili :
che cure alternative esistono, che probabilità ci sono di avere conseguenze anche mortali o meno gravi, quanto si diffonde facilmente la malatia, modi alternativi per rallentare la diffusione,...
‐‐‐‐‐‐‐ Original Message ‐‐‐‐‐‐‐
Il 17 agosto 2018 6:23 PM, <daniele.gambit@???> ha scritto:
> cosa ne pensate voi della storia dei vaccini? e come si pone secondo voi
> la galassia anarchica-libertaria in merito? A favore dell'obbligo o con
> la ggente?
>
> Lifeoutoffb mailing list
> Lifeoutoffb@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/lifeoutoffb