[RSF] I: {Lista Lidia Menapace} Fwd: ] da Forenza- dalla nav…

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Auteur: pilar castel
Date:  
À: forumroma@inventati.org, pace, poemaleo@gmail.com
Sujet: [RSF] I: {Lista Lidia Menapace} Fwd: ] da Forenza- dalla nave di Open Arms- Lettera aperta al Governo italiano



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Da: Donneinnero <donneinnero-bounces@???> per conto di Serenella Angeloni <serenella.angeloni@???>
Inviato: giovedì 5 luglio 2018 15:36
A: Donne in Nero; donne in nero bergamo; 'donne per bergamo bergamo per le donne'; non una di meno
Oggetto: [donneinnero] Fw: {Lista Lidia Menapace} Fwd: ] da Forenza- dalla nave di Open Arms- Lettera aperta al Governo italiano

GRAZIE la inoltro ai miei gruppi
Si può condividere la firma?

Serenella Angeloni delle Donne in nero di Bergamo

----- Original Message -----
From: "Geni Sardo" <geni.sardo@??? t>
To: <lista-di-lidia-menapace@???>
Sent: Thursday, July 05, 2018 8:03 AM
Subject: {Lista Lidia Menapace} Fwd: ] da Forenza- dalla nave di Open Arms-
Lettera aperta al Governo italiano



>
> Ricevo da Eleonora e volentieri inoltro
>>
>> 3.7.18 Open arms, Mar mediterraneo
>>
>> Lettera aperta al Governo italiano
>>
>> Hola, ketal?
>> vi sentireste chiedere se decideste di venire qui, sulla open arms. vi
>> accoglierebbero, non vi respingerebbero, loro.
>> È un esperienza che dovreste provare, per evitare di usare parole come
>> ‘pacchia’, ‘crociera’, ‘vittoria’, #portichiusi.
>> Smettereste di dire falsità e provereste quella sensazione che ha provato
>> qualsiasi essere umano nel vedere Schindler’s list: chiedersi quanti
>> altri ne avremmo potuti salvare.
>> Sì perché è questo che si chiede l’equipaggio di open arms quando gli
>> viene impedito di operare dalla guardia costiera italiana, che delega le
>> operazioni di soccorso alla guardia costiera libica, che con ogni
>> evidenza non è in grado di gestire una zona sar.
>> Ogni volta che sentono parlare di un naufragio che probabilmente si
>> sarebbe potuto evitare, come è accaduto venerdì mattina.
>> Avreste difficoltà a parlare di ‘rimpatrio’ dopo aver visto un barcone
>> con 59 persone che alla sola vista di una nave gridano ‘No libia’. O dopo
>> aver sentito le storie di tortura e stupro che queste persone, di 14
>> nazionalità diverse, raccontano di aver subito in Libia.
>> Ve lo chiedete cosa gli succede una volta rimpatriati?
>> Lo sapete, vero, che allontanare le ONG non è un deterrente alle
>> partenze, ma aumenta solo il numero dei naufragi?
>> Chiedo invece io a voi perché il governo italiano ha ignorato la proposta
>> approvata dal Parlamento europeo, che prevedeva quantomeno il superamento
>> del regolamento di Dublino sul paese di primo approdo ed un meccanismo di
>> relocation obbligatorio tra tutti gli Stati membri in proporzione a Pil e
>> popolazione?
>> Assecondare la logica di Visegrad della relocation volontaria quale
>> vantaggio porta all’Italia? Lo sapete, nessuno. Porta solo l’Ue a un
>> naufragio politico, etico, civile.
>> Io non parlo né da padre né da madre. Ma se un giorno avrò una figlia (o
>> un figlio) vorrei insegnarle quanta gioia dà poter dividere il pane con
>> chi ne ha più bisogno e non la paura che arrivi qualcuno con cui doverlo
>> dividere.
>> Tra poche ore arriveremo a Barcellona, la città che ci accoglierà,
>> insieme alle 59 persone che avete costretto a un viaggio ancora più lungo
>> del dovuto.
>> Ringrazio ancora una volta la sindaca di Barcellona per la sua
>> disponibilità, così come ringrazio il sindaco di Napoli, che ci avrebbe
>> voluto accogliere ma non ha potuto a causa delle politiche di questo
>> Governo.
>> Io mi sono vergognata di essere italiana. Di passare davanti alle coste
>> delle isole italiane e pensare che fossero chiuse per le speranze di
>> queste persone.
>> Mi auguro solo che sempre più italiane, sempre più italiani abbiano la
>> volontà di ribellarsi, di dire ‘not in my name’ di fronte alle politiche
>> di respingimento di questo Governo e della Ue.
>> Prima (che) gli italiani vengano ricordati per i crimini contro l’umanità
>> commessi nel Mediterraneo.
>> Restiamo umani.
>> Eleonora Forenza, deputata europea.
>>
>>
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