Ok. Ma certo.
Titolo: Onestà sul voto elettronico!
Abstract: In Italia il voto elettronico è vicino! M5S e Lega lo imposero
nel referendum lombardo usando macchine venezuelane. Il Ministro Fraccaro
(democrazia diretta) lo ha sostenuto nello statuto di Roma e il referendum
sul TPL viene ritardato. Quest'entusiasmo però non trova riscontro
nell’utilità, è pura ideologia soluzionista. È un obiettivo del M5S per
sostenere strumenti come Rousseau. La loro propaganda nasconde la
situazione internazionale, confonde voto elettronico e petizioni. Le
democrazie avanzate lo abbandonano, in Germania è incostituzionale. In
Svizzera un audit parla di «una falla nella protezione del segreto del
voto» e viene bloccato. Brasile e India lo usano per motivi logistici non
senza critiche. Gli esempi sarebbero Venezuela e Congo dove si registrano
devastazioni democratiche e guerre civili o l'Estonia dove, oltre ai
problemi tecnici, il voto online ha creato concrete discriminazioni etniche
e censuarie, perciò in Norvegia è stato abolito. Ah.. poi c'è la blockchain
a impacchettare la... cioccolata.
a cura di crvd.org (exedre)
Che ne dici può andare bene?
E
Il giorno 22 giugno 2018 09:15, bombo <bomboclat@???> ha scritto:
>
>
> prova a riassumerti in 5 righe come han fatto gli altri, che nessuno a
> voglia di sforbiciarti
> di pugno proprio. per il contenuto, non ci vedo niente di scandaloso o
> di 'fuori dai paletti'.
>
> https://hackmeeting.org/hackit18/schedule.html
>
> buon hackmeeting,
> bombo
>
>
>
>
> _______________________________________________
> Hackmeeting mailing list
> Hackmeeting@???
> https://www.autistici.org/mailman/listinfo/hackmeeting
>