Autore: pilar castel Data: To: poemaleo@gmail.com, forumroma@inventati.org, donneinnero@listas.nodo50.org, pace, de def Oggetto: [RSF] Quando si mette un fascio-nazista al Ministero degli
Interni...
Da chat whatsapp: Questo post, in cui Salvini annuncia fieramente di voler chiudere i porti anche per altre due navi cariche di disperati, nel momento in cui scrivo ha raggiunto i 205.000 like.
DUECENTOCINQUEMILA.
Nel frattempo, nel nostro paese, compaiono delle teste di maiale al di fuori dei centri che ospitano i richiedenti asilo.
I manifestanti che espongono pacificamente degli striscioni di protesta ai comizi del leader leghista vengono identificati e schedati.
I giornalisti che indagano sui fondi neri della Lega vengono portati in caserma ed interrogati.
Il neo ministro dell’interno propone di togliere i numeri identificativi dalle divise delle forze dell’ordine.
Poi, giusto poche ore fa, annuncia l’intenzione di non voler far più attraccare nemmeno le navi che importano riso dall’Asia.
E mentre noi, sotto il governo Salvini, ci dirigiamo a rapide falcate verso il 1940, il M5S è scomparso.
Appiattito in ogni sua componente, comprese quelle cosiddette “di sinistra�, sulle posizioni del leader fascioleghista.
Salvini ha fagocitato il MoVimento.
Ed era prevedibile che succedesse.
L’agenda politica adesso la detta lui, comanda lui.
Di Maio & Co. si sono ridotti, per propria endemica incapacità e per assenza di una reale idea politica all’interno del MoVimento, a fare da spalla al leader supremo Salvini che, dall’alto del suo 17%, detta legge e seguita la sua campagna elettorale permanente a base di xenofobia, nazionalismo un tanto al kg e odio verso gli ultimi.
Nel frattempo, il consenso dello sciacallo in felpa seguita a crescere.
Sta facendo esattamente quello che aveva promesso, del resto.
Ci sta riportando a 90 anni fa, mentre un popolo sempre più incattivito e ignorante lo applaude entusiasta.
E il resto dell’arco parlamentare, grillini compresi, è complice, o assente.
Nessuno alza la voce, nessuno sembra in grado di capire cosa sta succedendo.
Il nuovo fascismo è qui, è già arrivato, i segni ci sono già tutti, e non ce ne siamo neanche accorti.