Jaromil: >mi sorge spontanea una domanda:
>chi si sta occupando dell'organizzazione del programma dei "TALK"?
che domande, nessuno.
>sul sito non sono aggiornati tutti e non vedo perche' dovremmo
>schiavizzare qualcun* a farlo dato che e' una mole enorme e gestire
>preferenze etc. e' disumano a questo punto. inoltre siamo in ritardo
>per adottare un wiki come si faceva un tempo etc. etc.
no sul sito ora ci sono tutti (ovviamente escluse dimenticanze, in tal
caso segnalate!) e due ore fa c'erano quasi tutti. Il problema non è
metterli con la descrizione, che è un lavoro noioso ma semplice.
Il problema è l'incastro.
Io per ora mi sono limitato a segnare giorno/orario per chi ha espresso
dei vincoli, e la durata stimata quando era riportata.
Se qualcuno vuole iniziare a tentare un tabellone, ben venga! Però
teniamo presente che quello sarà sempre un tabellone di massima perché
un tabellone verosimile uscirà, se proprio siamo delle persone serie, 10
giorni prima.
>si puo' fare un'inventario dei luoghi adatti ai TALK/seminari presenti
>al Buridda? se ripartiamo da una semplice lista di luoghi e per ognuno
>specifichiamo:
>- capienza capanna di suchi
>- strumentazione: proiettore e rete (si/no)
>- all'aperto o allo scoperto
>- dark room disponibile per fistaggio suchi in privato (si/no)
>
>cosi' poi si sa quante cose si possono tenere in parallelo e chi tiene
>un TALK sa meglio come autogestirselo. scusate se queste info sono
>gia' disponibili e semplicemente non le ho trovate, abbiate pazienza
>di indicarmele.
bene fare questo inventario, ma dal punto di vista dell'organizzazione
non so quanta differenza fa: sono rari i seminari per cui il posto deve
avere delle caratteristiche particolari, al massimo la capienza. Poi ci
sono sempre un po' di workshop "diversi" che vengono messi chi in
giardino, chi in una stanza particolare, eccetera. Ma se semplifichiamo
nel classico "3 stanze in parallelo tutte dotate di proiettore e rete,
il resto poi si vede" secondo me già andiamo bene.
