On Wed, May 30, 2018 at 10:16:10PM +0200, Ciaby wrote:
> On 5/30/18 10:10 PM, blackflag wrote:
> > Se vedo un'iniziativa in lista HM in cui si sa benissimo che viene
> > organizzata (anche?) da "esperti" che collaborano con apparati
> > repressivi e liberticidi, un "faffanculo" (al post) puoi pure
> > permettermelo
> > senza tante storie.
> Quegli stessi esperti stanno anche in questa lista, partecipano ad
> hackit (da vent'anni a questa parte), scrivono i tool che tutti hanno
> usato o usano ancora adesso.
> Un esempio su tutti? ettercap (per andare sullo storico, la roba recente
> manco la nomino).
hai sbagliato esempio secondo me, da
https://it.wikipedia.org/wiki/Hacking_Team
Storia dell'impresa
Hacking Team fu avviata nel 2003 da due programmatori italiani, Alberto
Ornaghi e Marco Valleri. Prima che la società nascesse i due
programmatori avevano creato un insieme di applicazioni per monitorare e
manipolare PC da remoto; il programma Ettercap era adottato da hacker,
ma anche da ditte per verificare i propri sistemi di sicurezza.
Successivamente il programma fu acquistato dalla questura di Milano.
Era nata Hacking Team, e divenne "il primo fornitore di hacking software
commerciale per la polizia."
di questi esperti facciamo volentieri a meno.
ma poi usare uno strumento significa giustificare i comportamenti dei suoi
autori? e von neumann come dice boyska?
lasciando stare l'IHC, il punto e' sempre lo stesso ciaby e lo puoi ritirare
fuori quante volte vuoi nel corso degli anni (sinceramente non ne capisco
davvero il motivo): hackmeeting non e' un hacker camp europeo e se speri
che un ricambio generazionale lo fara' diventare tale, auguri.
> L'hackmeeting è l'incontro annuale delle controculture digitali
> italiane, di quelle comunita' che si pongono in maniera critica rispetto
> ai meccanismi di sviluppo delle tecnologie all'interno della nostra
> societa'.
probabilmente dovremmo chiarire meglio questa frase.
baci
