[Forumlucca] Pullman da Lucca per il Toscana

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著者: Massimiliano Piagentini
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To: forumlucca
題目: [Forumlucca] Pullman da Lucca per il Toscana
PULLMAN DA LUCCA PER IL TOSCANA PRIDE, IN PROGRAMMA IL 16 GIUGNO A SIENA.

Stiamo organizzando un pullman da Lucca per il Toscana Pride, che si
svolgerà a Siena sabato 16 giugno, alle 14.30.
Il costo è di 18 euro a persona.
Partenza alle ore 11 da Lucca; ritorno previsto per le 22 (con partenza da
Siena alle 20).
È importante che le/gli interessat* si prenotino subito, in modo da darci
la possibilità di capire se è possibile riempire il pullman.
Venite con noi a manifestare per la libertà e l'uguaglianza di tutt*!


Per prenotazioni:

- inviateci un messaggio sulla pagina Facebook Potere al Popolo Lucca

- WhatsApp e telefonate:
347 767 9483 (Nicoletta)
389 6608585 (Massimiliano)

- palplucca@???


POTERE AL POPOLO LUCCA



CHE COS’È IL PRIDE?

Il *Pride* è una manifestazione che ogni anno, in migliaia di città in
tutto il mondo, richiama l’attenzione sui diritti, l’autoaffermazione e la
libertà delle persone LGBTI+.Pride significa orgoglio, fierezza per quello
che si è e che nessuno può cambiare o limitare, orgoglio che contrasta la
vergogna e lo stigma a cui le persone LGBTI+ sono state costrette nel corso
della storia. Oggi si afferma ancora la necessità di rivendicare
l’uguaglianza non semplicemente da un punto di vista ideologico, ma
sostanziale, umano e politico di tutte le persone eterosessuali e non. La
parata che conosciamo comunemente come “Gay Pride”, rappresenta il culmine
di questa richiesta di riconoscimento prima di tutto umano: gay, lesbiche,
transessuali e chiunque scelga di definire se stesso (o di non farlo)
attraverso “una lettera dell’alfabeto”, chiedono *visibilità*alle persone e
alle istituzioni per contrastare politiche e comportamenti, che da sempre
li hanno relegati ai margini della società come forme di devianza tutt’al
più da tollerare.
Per queste ragioni, nei giorni precedenti o successivi all’ultimo sabato di
giugno, centinaia di migliaia di persone di tutti i colori sfilano nelle
piazze e il mese del*Pride* diventa occasione di riflessione su diritti
civili, sessualità e identità attraverso eventi informativi, dibattiti e
iniziative.

Ma perché proprio giugno?

Il 28 giugno 1969, intorno all’1:20 di notte, la polizia irrompe nel bar
gay Stonewall Inn, nel quartiere Greenwich Village di New York. E’
l’ennesima retata a scapito degli omosessuali: con il pretesto di licenze
irregolari per la vendita di alcolici e di indecenza (abbigliamento o atti
inappropriati in pubblico), la polizia arresta. In questo caso però
qualcuno reagisce con più forza e fomenta la folla a intervenire. Si
scatena una rivolta che, anche nelle notti successive, porta a duri scontri
con la polizia. Drag queen, transessuali, gay, lesbiche e avventori dei
locali vicini, si trovano contro la squadra antisommossa Tactical Patrol.
Pietre e bottiglie vengono lanciate in risposta ai manganelli, ci sono
arresti e feriti.

Sull’onda delle lotte femministe sessantottine, delle marce per i diritti
dei neri, del risveglio civile e politico, nasce da qui un movimento
compatto e più forte per il riconoscimento dei diritti delle persone LGBT+.
Nel luglio 1969 Martha Shelley fonda il Gay Liberation Front, e presto
sorgono organizzazioni simili in tutto il mondo. Il 28 giugno 1970, per
ricordare i *moti di Stonewall*, il GFL organizza una marcia dal Village al
Central Park: il primo Gay Pride della Storia.
Dal 2016 lo Stonewall Inn è ufficialmente Monumento Nazionale degli USA*.*





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