[CSSF] Il "Milan Club Nardò" rinnova le cariche sociali

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Autor: Biblioteca provinciale
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Asunto: [CSSF] Il "Milan Club Nardò" rinnova le cariche sociali
Cambio al vertice dello storico sodalizio neretino

IL "MILAN CLUB NARDO'" RINNOVA LE CARICHE SOCIALI

L'avvocato Pierpaolo Personè, nuovo presidente




Il "Milan Club Nardò" ha un nuovo organigramma direttivo. Si è tenuta nei giorni scorsi, infatti, un'assemblea straordinaria dei soci che ha ratificato, tra l'altro, il cambio al vertice dello storico sodalizio neretino.

L'avv. Pierpaolo Personè è il nuovo presidente e il consiglio direttivo è stato rinnovato nominando il vicepresidente Luigi Maritati, il segretario Egidio Paglialunga, il tesoriere Silvano Quaranta e i consiglieri Gregory Papadia, Giulio Caputo, Lorenzo Falangone, Lino Prete, Antonio De Benedittis; Riccardo Quaranta resta presidente onorario del Club.

Il "Milan Club Nardò", fondato quarantasei anni fa, lo scorso anno ha festeggiato il quarantacinquennale di ininterrotta attività. Numerose, in questi lunghi anni, le iniziative - anche a scopo benefico - promosse e organizzate dagli appassionati sostenitori del Club rossonero, ormai un vero e proprio punto di riferimento in città e non solo.

Il nuovo assetto societario ha già in cantiere alcune manifestazioni e iniziative volte a promuovere la passione per il Milan, senza tralasciare, ovviamente, le attività benefiche e sociali.

"L'invito e l'auspicio" - ha commentato il neo presidente, Pierpaolo Personè - "è che il glorioso "Milan Club Nardò" possa continuare il proficuo lavoro svolto da chi, negli anni passati, mi ha preceduto e, se possibile, migliorarlo in termini di adesioni e di attività, incrementando le iniziative di vicinanza alle problematiche del nostro territorio. L'invito, quindi, a tutti i sostenitori e simpatizzanti del Milan, senza distinzioni d'età" - ha concluso il presidente Personè - "è quello di aderire al "Milan Club Nardò" per poterlo vivere appieno, con intensità e passione".                                                                                                                                                                                                 (Gabriele De Blasi)






v. Imperat. Adriano 10/b, Lecce, 338 4771579