150 dopo...Provo sentimenti contrastanti. Però la donna non ha più il bimbo in braccio..Buon Primo Maggio a tutte ! Paci , Pilar
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Da: Donneinnero <donneinnero-bounces@???> per conto di Marianita De Ambrogio <nada.tita@???>
Inviato: lunedì 30 aprile 2018 17:50
A: lista DiN Italia
Cc: mariella genovese
Oggetto: [donneinnero] Fwd: [rete-femminista-no-muri-no-recinti] Appello di sensibilizzazione per gli arrestati di Briancon (con allegato)
Invito a sottoscrivere.
Ciao
Marianita
Inizio messaggio inoltrato:
Da: "'Veronica Saba' via Rete femminista \"No muri, no recinti\"" <rete-femminista-no-muri-no-recinti@???<
mailto:rete-femminista-no-muri-no-recinti@googlegroups.com>>
Oggetto: [rete-femminista-no-muri-no-recinti] I: Fwd: Appello di sensibilizzazione per gli arrestati di Briancon (con allegato)
Data: 30 aprile 2018 13:45:28 CEST
Car* tutt*,
condivido quest'appello di solidarietà, contro gli arresti ai tre compagni che hanno partecipato alla marcia di solidarietà alla frontiera tra la Francia e l'Italia, di domenica 22 aprile. Sono in arresto preventivo a Marsiglia, con l'accusa di favoreggiamento all'immigrazione clandestina. Rischiano fino a 10 anni di carcere. Non era mai successo prima un fatto del genere, bisogna parlarne e far circolare il più possibile. Tutto ciò è indice di quanto la situazione si stia irrigidendo sempre di più.
L'italiana incarcerata è una donna e si chiama Eleonora Laterza, studia mediazione interculturale a Torino.
Ringrazio di cuore se vorrete diffondere e sottoscrivere l'appello.
A presto
Veronica
Salve, le scrivo poiché in occasione di una mobilitazione, svoltasi domenica 22 aprile, in opposizione al dispositivo frontiera e alla presenza fascista sul confine franco-italiano, un amica nonché una studentessa dell'università di Torino è stata arrestata con l'accusa infamante di favoreggiamento all'immigrazione clandestina in banda organizzata. Quest'accusa oltre che essere pesantissima è in maniera ancor più evidente assurda, dato che le viene contestato di essere quello a cui lei si oppone, una passeur. Eleonora frequenta il corso di laurea triennale in comunicazione interculturale, è da sempre solidale rispetto alla tematica delle migrazioni e della libertà di movimento ed ora si trova rinchiusa nel carcere di Marsiglia. La invito a leggere e a firmare l'appello che le ho allegato.
Defend Solidarity
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