On 19/04/2018 12:49, cocconat wrote:
>
>
> On 04/18/2018 01:47 PM, daniele.gambit@??? wrote:
>>
>> https://www.dinamopress.it/news/perche-lavori-gratis-zuckerberg-non-solo-anche-non-iscritto-facebook-uscirne/
>
> Vorrei capire in che direzione è la tua proposta. In particolare:
Premetto che sono contento che finalmente se ne parli. Sta roba era già
uscita nel thread. Evidentemente passata inosservata.
> 1. è una proposta vertenziale?
>
> In tal caso: a chi la si fa questa vertenza? con quali rapporti di
> forza se tu stesso ammetti che l'ammutinamento è inefficace?
Attenzione: è inefficace se lo scopo è salvaguardare la privacy.
Facebook si fa grasse risate se questo continua ad essere il nostro
scopo. E' tutt'altro che inefficace se lo scopo è reclamare denaro. E
qui Facebook comincia a ridere un po' meno.
> 2. Chi dovrebbe pagarti? In che modo? in proporzione a cosa? con quali
> soldi?
Calma. Intanto discutiamo del principio. Perché anche su quello ci sono
dei dubbi. Io per primo ne ho. Dopo, eventualmente, capiamo come fare.
Il discorso sul reddito di esistenza è indubbiamente interessante, ma
non scontato.
> Credo che le risposte alle domande precendenti siano da sole efficaci a
> smontare la natura vertenziale della tua proposta. Quindi resta
> l'immaginario.
L'immaginazione è ciò che ci serve per uscire dalla stagnazione.
Preferisco immaginare e dire eventualmente stronzate, piuttosto che
ossequiare i "dettami" del "digitale critico".
> 3. Quale è la proposta politica-culturale insita nella rivendicazione di
> denaro?
>
> La proposta di reddito di cittadinanza che l'operaismo sociale ha ideato
> era legata alla produzione di relazioni e di contenuti di qualità (poi
> su che base non saprei eh, mi sembra una forma di improbabile fiducia
> nell'umanità... ma forse la mia è ignoranza politica).
> La tua (meglio, del gruppo che sostiene la retribuzione dai Social
> Media) mi sembra invece, una richiesta meschina.
Non concordo con questo giudizio. E' una richiesta come un'altra. In una
logica conflittuale si chiede ciò che aggrega le masse e che fa male al
nemico. Hai presente gli operai che scioperavano per chiedere un aumento
di salario al padrone? Una roba del genere...
> 4. Per qualche spicciolo sottoscriveresti una forma totale dipendenza da
> una multinazionale anarco capitalista nella comunicazione e nella
> gestione delle relazioni interpersonali a distanza?
Innanzi tutto nessuno ha parlato di spiccioli.
Inoltre la dipendenza dal datore di lavoro (che sia stato, impresa o
multinazionale) è un fatto a cui ci siamo abituati, ma è ugualmente
deplorevole.
> 5. Questo è lo stato delle cose rispetto al uso di SN:
> - informazione distorta al parossismo
> - pornografia emotiva e dipendenza
> - svuotamento della comunicazione politica, culturale e sociale e
> riduzione di essa a marketing
> - e chi vuole aggiunga uno dei mali dell'era facebook
>
> ti auguri che restino così le cose?
Nessuno ha detto questo.
> Non è meglio andare a fare l'idraulico?
Assolutamente no.
Saluti immaginari,
Accattone
--
"Il lavoro è una pratica odiosa e annichilente, altro che un diritto da
difendere."
Alessandro Pertosa