questo post fa parte della campagna -rumore
"diminuiamo il rumore, aumentiamo il segnale e socializziamo il sapere"
bombo:
>> io l'ho trovato interessante e c'e' da svegliarsi e pensare come fermarli.
ed io ho trovato interessante il video del Guardian associato al
articolo che ha inviato bombo
https://www.youtube.com/watch?v=FXdYSQ6nu-M
questi 13m di video dove Christopher Wylie, che lavorava in Cambridge
Analitica (da oggi rinomino C.Anal) e se ne andato perche', dice che:
"I regreted this..", spiega come hanno fatto ad avere i dati di +50
milioni di utenti fb con un quiz.
2 parti interessanti per me:
La prima e' come hanno ottenuto i dati. Bastava che tu fossi su fb
dopodiché anche se tu non avevi fatto il quiz su fb ma un tuo amico si,
loro cmq potevano scaricarsi tutti i tuoi dettagli, la tua timeline e
persino alcuni msg privati del suo profilo e di tutti i suoi amici.
Questo solo perche' un tuo amico era diciamo "infetto" ed era scalabile
a tutti gli amici di quella rete.
Questo *problemino* che era una feature di come funzionano le app su fb
e' stato recentemente considerato una grave falla di sicurezza e pare
sia stata fixato, vabbè
Ma chiaramente fb non ha:
- notificato nessun utente (sai che figura dimmerda sennò)
- non ha sanzionato l'autore per aver creato l'app.
anzi qui c'e' il wiki con i risultati:
https://mypersonality.org/wiki
- non ha bloccato altre app che stanno facendo la stessa cosa
L'autore del app che ha rubato 50 Milioni di account e' un certo
professor Alex Spectre, prima si chiamava Aleksandr Kogan, e' un tizio
russo che fa codice e Psicologia a Cambridge ed ha tirato su una startup
dove ti insegna a fare i questionari, o meglio, ti gia' da la risposta
di cosa laggente pensa e risponde alla tua domanda.
boyska:
> Io continuo a credere che la notizia bomba fosse la prima, quella cioè
> che dimostrava ancora una volta la possibilità materiale di influenzare
> laggente
Anche io la vedo cosi, pero' e' un tipo di influenza differente..
Questa cosa torna utile per la seconda cosa che mi ha titillato il
cervello. Infatti saltando quel bla bla su come vincere una campagna
elettorale identificando e manipolando micro-target che magari gia'
l'avete sentita, c'e' qui questa nuova cosa che non e' la mera
generazione artificiale di desideri, ma lo studio di come generare un
opinione a partendo da db e arrivando a singoli individui.
Facciamo un esempio, leggo il db e capisco se:
* Da piu' ascolto ad un autorita' o ai suoi peers nella network X
* Quali sono i vettori che cambiano opinione in una persona: persone
piu' vecchie di te, gente che urla su un palco, chi ti sospira
gentilmente sulla spalla, amici che vantano viaggi ed esperienza
* Le news che condivide arrivano di piu' da un media indipendente, un
meme, un post anonimo o e' meglio che un giornale riconosciuto?
* Comportamente e reazioni dei suoi amici sono simili alle sue o sono
simili solo quando e' solo un gruppo specifico di persone
Dopodiché si indirizza e manipola l'output sulla timeline diventando più
probabile cosa la persona potrá pensare o desiderare.
E' tipo un algoritmo dove in input ci sono i nostri dati e in output
desideri e opinioni create a macchina.
>> il problema di queste piattaforme mi pare anzitutto che
>> impongono un consumo di contenuti scevro dalla possibilità di
>> riflessione critica.
>> Il problema del condividere i contenuti su facebook, insomma, mi sembra
>> solo secondariamente un problema legale, mentre è in primis un problema
>> di modalità "comunicativa". Niente di intelligente può essere detto in
>> 80 caratteri e senza contesto (cfr [2], da [3]).
non e' una questione di caratteri, è che fb non è pensato per comunicare
o riflettere insieme, ma solo per trasmettere emozioni, eventi, foto e
desideri.
>> Dobbiamo accettare che le nostre capacità critiche sono inferiori alle
>> armi del nemico quando accettiamo lo scontro in un campo tanto
>> sfavorevole.
ok ammettiamolo allora:
E' come se ci stessero masturbando il cervello senza consenso.
Non ci volevo credere, ma ci sono un sacco di dati che mi fanno quasi
pensare che tutto cio' sia possibilissimo per un sacco di persone non
sono coscienti, come lo chiamiamo questo: Matrix?
> Siamo influenzabili più di quanto vorremmo ammettere.
Asimov la chiamava psicostoria, ovvero la scienza in grado di prevedere
l'evoluzione della società umana data una grande base di dati, ma va
tutto bene è solo fantascienza e letteratura..
Ora quello che varie compagnie come C-Anal stanno facendo pero' e'
prendere illegalmente grandi basi di dati, processarli attraverso
algoritmi di comportamento chiamati anche Behavioral Machine Learning e
scoprire come titillarci il cervelletto
e credo che questi algoritmi spiegano come essere applicati sulle
persone a livello pratico su grandi basi di dati. Tutto pubblico.
http://behavioralscientist.org/scaling-nudges-machine-learning
come, non ho capito, cos'e', e' troppo lungo sto link. che fanno?
Prendi una grande base di dati applichi l'algoritmo che ti dice quali
input applicare e la gente compra il dentifricio Bio alla menta.
Prendi una grande base di dati applichi l'algoritmo che ti dice quali
input applicare e la gente vota populismo e estrema destra.
<paranoia>
Insomma la mia paranoia sale, sale ai livelli dove mi chiedo che cosa
vogliono farci con questi dati.
C-Anal e' solo una delle varie corp che usano sto giochetto di rubare i
dati su fb (che poi li ha comprati da @cal, ma vabbè) la falla era
riconosciuta e non patchata da fb ed era li dal 2015 quindi..
E' tipo Minority Report al contrario
Non solo si può prevedere come ci muoviamo o cosa votiamo, ora possono
dirci dove andare e cosa comprare. Ma tranqui, noi no..
Solo, un grande pezzo di società che non e' cosciente di tutto ciò, solo
chi usa fb e che non sa che cosa fa.
La mia unica spiegazione è chi manipola usano tutto questo solo per
accrescere e mantenere il loro potere e spostarlo in altre direzioni che
e' generalmente dove vanno i loro interessi economici
o questo o le scie chimiche ci dicono cosa fare, boh.
Credo che questa manipolazione non fosse possibile ieri
Mi pare più che chiaro che oggi questo sia possibile
Credo che il feisbuk sia in gran parte responsabile x questo
ma è facile dare la colpa al coso blu
++paranoia:
Aiuto mi manipolano! ma prima no, come lo scopro?
aspetta, ma prima non mi manipolavano o forse si..
..e se forse no allora adesso cosa e' cambiato?
Siamo diventati tutti prevedibili?
se non tutti allora come facciamo a difenderci?
</paranoia>
jops
> Forse sara' uno dei tanti tentativi nel vuoto, ma il punto e', come far ripigliare almeno i/le compagn*?
Io vedo un solo metodo, che poi e' un attitudine, per proteggerci da
questo possibile minaccia alla nostra libertà ed e' quella di non essere
comprensibili alla logica delle macchine, delle corporation e dei troll
e quindi bene fare ciò che segue:
* non essere razionali
* non fare piani o farli disfarli e farne altri nuovi in loop
* arrivare almeno mezzora in ritardo agli appuntamenti
* dire che vado vado ma tanto poi non vado e non lo dico
* dire ciao salutare tutti e poi restare li e divertirsi un sacco
* dedicarsi di piu' al sano cazzeggio ogni giorno, il sale della vita
* discutere e cambiare idea spesso con le persone
* dire una cosa e farne un altra
* questionare tutto cio' che ti dicono sopratutto se è binario
* cercare alternative sconosciute x risolvere il tuo problema
* riconoscere quando si usa una piattaforma nemica di comunicazione
...
ed essere seriamente scettici su tutto quello che leggiamo su internet!
;)
[psicostoria]
« La psicostoriografia era la quintessenza della sociologia; era la
scienza del comportamento umano ridotto ad equazioni matematiche. »
https://it.wikipedia.org/wiki/Psicostoria
-- Asimov - Le fondazioni
Do I contradict myself?
Very well then I contradict myself.
(I am large, I contain multitudes.)
~Walt Whitman
beijos!
--
ɐqɯ@s
caro san Precario,
anche se ci sono 50M compagnie come C.ANAL ti prego che
il loro sito possa soffrire di un random pown durante un anonimo
sql-injection sul datarequest del sito, nel terzo link a destra..
solo preghiere, caro san Prec. mica faccio cose!
