Le organizzazioni e movimenti sociali che compongono il Gruppo Facilitatore del Forum Sociale Mondiale 2018 esprimono il proprio ripudio verso l'intervento militare nello Stato di Rio de Janeiro, deciso da un governo illegittimo che criminalizza la società di Rio de Janeiro.
Questa misura politica definisce la periferia e i suoi abitanti come "territorio ostile", imponendo illegalmente la pena capitale ai brasiliani che, per quanto riguarda questa situazione di assedio militare, mettono in dubbio la sua autorità.
Gli interventi militari in generale, e questo in particolare, sono un attacco a tutti i principi democratici perché sono un atto contro la loro stessa gente.
Questa misura assurda e antidemocratica non avrà alcun effetto positivo sul problema della violenza a Rio de Janeiro, che è causata da problemi strutturali.
Per risolvere il problema della violenza, sia a Rio de Janeiro che in Brasile, ci devono essere riforme strutturali attraverso politiche pubbliche di distribuzione del reddito per combattere le cause della fame, della disoccupazione, della libertà, e dei diritti umani, che sono condizioni fondamentali per costruire una società di solidarietà e pace.
Usare le Forze militari contro la propria gente è un'opzione tecnica e politica inadeguata, poiché sono addestrati e costituiti per la difesa del territorio brasiliano e per affrontare un nemico esterno.
Questa misura provocherà un peggioramento della instabilità politica e sociale, deviando l'esercito dalla sua vera funzione istituzionale.
Le vere cause di questa crisi non sono la mancanza di forze militari, ma la corruzione generalizzata e istituzionalizzata che si diffonde nello stato brasiliano, che funziona secondo gli interessi della capitale nazionale e internazionale.
Denunciamo la connessione di questo intervento militare con gli altri colpi di stato sulla democrazia che si verificano in America Latina, con l'escalation della violenza perpetrata dallo stato.
Ecco perché esortiamo i cittadini brasiliani, rappresentati da migliaia di collettivi e movimenti sociali, a mantenersi mobilitati nella difesa dei legittimi interessi del popolo brasiliano.
Si procederà con l'organizzazione del World Social Forum si terrà dal 13 al 17 del 2018, in modo che possa essere un momento speciale di articolazione, organizzazione e resistenza non solo in Brasile, ma anche in America Latina e in tutto il mondo.
Ripudiamo l'intervento militare a Rio de Janeiro e invitiamo la Società civile brasiliana a riunirsi a Salvador al WSF 2018 per organizzare la resistenza democratica.
Salvador, 18 febbraio 2018
Abong - Articolazione Black Women - Vita Associazione Brasile - Cebrapaz - CEN - Ciranda - CLACSO - CONAM - CONEN - CTB - CUT - Children World - Baiano solidarietà Economy Forum - Rete Donne e Media - Unione Brasiliana delle Donne - UNISOL
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"Eppure il vento soffia ancora ...." Pierangelo Bertoli, (Sassuolo, 5 novembre 1942 – Modena, 7 ottobre 2002)
antonio bruno
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