samba wrote: > [...] vedendo quello che succede a Macerata a me piacerebbe
> davvero tanto che si potesse provare a fare li e non chiudere ancora
> questa proposta come non fattibile solo perche' troppo difficile.
> Penso che come Parma, Bologna e recentemente Valsusa ci sia un
> significato politico prima di tutto di come e dove facciamo l'hackmeeting.
Penso che il significato politico dell'HackMeeting ci sia sempre stato,
dal primo di Firenze, a Genova, a Rho, l'Aquila etc....
Però in alcuni casi, come ad esempio per l'Aquila, abbiamo impiegato
molto tempo (3 anni...) per mettere in pratica l'intenzione di andare lì
e abbiamo molto faticato a implementare il significato politico
progettato assieme, e questo anche perché la comunità HackMeeting era
poco presente sul luogo (una o due persone...). Tuttavia avevamo
parecchie idee, eravamo partiti molto molto in anticipo (l'assembleona
della Befana...), e avevamo una presenza forte nei territori adiacenti
(Roma, Sora...), e scambi intensi dovuti alla prossimità e a quanto
costruito con Epicentro Solidale.
La situazione attuale a febbraio inoltrato mi sembra molto diversa, e
anche le prossimità territoriali non sono così prossime... roma-l'aquila
è un ora scarsa di auto, roma-macerata sono 3 ore e più... e penso lo
stesso sia per Firenze etc... Inoltre azzarderei che la gestione
istituzionale oltre che la gestione "centralizzata" nel movimento
dell'emergenza post-terremoto del centro italia non abbia contribuito a
creare le sinergie e le affinità che a suo tempo Epicentro Solidale
aveva costruito... Questo ovviamente IMHO.
Inoltre volevo aggiornarvi rispetto all'interesse per HM manifestato da
Urupia; mi sono sentito con loro più volte, e sono intenzionate/i a
costruire una collaborazione e uno scambio con HackMeeting, questo in
vista di un futuro (2019?) hackmeeting da loro, mentre per HM 2018 gli
sembrerebbe affrettato.
Per questo gli ho detto di iscriversi in ML e di venire al pre-hack.