Il 07/02/2018 23:04, sid ha scritto:
> On 2018-02-07 21:23, mutek@??? wrote:
> 
>> che ormai sono anni che mi sono impallato con il full disclosure di
>> OpenBSD che son diventato sordo e cieco
> ahah, dacci dentro
>> Poi ogni tanto tra un meltdown ed uno spectre a rinforzo della tesi
>> precedente...che ho perso completamente la lucidita
> 
> che poi melte, slowdown per gli amici, e spectre (qualcuno suggerisca 
> dei pusher di qualità che ne hanno bisogno visti i nomi) hanno seguito 
> un embargo che di full-disclosure non ha proprio un cazzo. la dura legge 
> del business...
> 
>>
>> quindi a parte le etichette, per me è full disclosure a priori
>>
> 
> per me che ognuno faccia ciò con cui si sente più in serenità, non lo 
> giudicherei. nel mio, concordo in pieno con te.
se non ci fosse stata la resistenza che fine avremmo fatto?
ok per me vale a titolo personale il full-disclosure, però lo consiglio 
e lo spiego perche a fare ognuno come ci pare rifiniamo nella savana 
dove leone mangia gazella se non corre abbastanza veloce (ed in parte è 
anche cosi ora, vedi invisibili senzatetto alle stazioni dei treni o 
sotto i ponti del Tevere a Roma)
> prendi bene questa mia provocazione, se tu fossi nella situazione 
> faresti full-disclosure di un RCE per tor?
la prendo benissimo perche sono perennemente combattuto in questa fanta 
dicotomia
Pero proprio con esempi tipo ste zozzate sulla CPU della serie prima gli 
amichetti e poi il resto...
ma il resto ad esempio stiamo parlando che OpenBSD e FreeBSD stavano 
ancora aspettando che qualcuno li notificasse e notizie sui giornali piu 
che diffuse, campa cavallo!!
Un conto è usare Windows su Intel che per definizione è un portatore 
sano di autolesionismo
Un conto è che ti fai la tua banca dati super criptata con OpenBSD 
sempre su Intel...diciamo che quando ti polverizzano il castello ad hoc 
ci rimani un po male e ti rimane segnato (ok vai di FreeBSD su 
RaspberryPi o OpenWRT su MT7620 e te la cavi in lowcost)
poi possiamo ragionare anche per questioni piu specifiche
Ad esempio nel caso di spectre è talmente totalizzante che l'ultima cosa 
che mi viene in mente è parzializzare con embarghi quandocinali...li 
prima sai e prima ripari qualsiasi cosa
Nel caso di tor che è praticamente una verticalizzazione allora forse 
una via di mezzo...del tipo comunichi in privato e ti accordi, trovi una 
via di mezzo temporale oltre la quale ritieni che il gruppo di 
riferimento non ha le risorse adeguate per affrontare la riparazione a 
quel punto con il full-disclosure chiedi aiuto a tutti, cone le ovvie 
conseguenze anche disastrose (ma su un progetto aperto e libero i fix 
tendono all'immediato)
Penso che questo ragionamento possa valere anche per i sistemi chiusi ma 
li devi pararti il ciulo e quindi comunichi in privato anonimamente 
aprendo una trattativa temporale ma poi una volta che arriva il 
timout...amico mio è andata
Il concetto che mi ha urtato dei fatti di spectre e simili è proprio del 
tipo "prima i miei amichetti e gli altri...vabbe sticatzi poi si vedra..."
Tra l'altro sti amichetti sono sempre quelli che con il 20% di leva 
spostano l'80% di tutti gli altri, sarà un caso?
rileggendo il subject:
ma che è l'etica? come si declina?
è una cosa del tipo "ar cavajere -bianco- nun je devi cacarcà" o "padre 
nostro che sei..." comunque sa di clero
in questa malafede sono l'unico che vede aureole?
peek-a-booom
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