[Intergas] Fwd: Perché un Forum Territoriale per Cambiare l’…

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Aihe: [Intergas] Fwd: Perché un Forum Territoriale per Cambiare l’Ordine delle Cose?



-------- Messaggio Inoltrato --------
Oggetto:     Perché un Forum Territoriale per Cambiare l’Ordine delle Cose?
Data:     Fri, 26 Jan 2018 12:14:42 +0100
Mittente:     Naga <naga@???>
Organizzazione:     Naga onlus




*Perché*
<http://naga.it/index.php/eventi-naga/events/primo-forum-territoriale-per-cambiare-lordine-delle-cose.html><http://naga.it/index.php/eventi-naga/events/primo-forum-territoriale-per-cambiare-lordine-delle-cose.html>*un
Forum Territoriale per Cambiare l’Ordine delle Cose?
<http://naga.it/index.php/eventi-naga/events/primo-forum-territoriale-per-cambiare-lordine-delle-cose.html>*

Fin da agosto scorso, insieme a Medici Senza Frontiere, Amnesty
International, Banca Etica e Medici Per i Diritti Umani abbiamo
collaborato alla diffusione e promozione del film di Andrea Segre
“L’ordine delle Cose”.

In modo inatteso, la diffusione del film ha portato al nascere spontaneo
di moltissime richieste di attivazione e partecipazione. Con l’idea di
far incontrare e confrontare tutte queste volontà è stato organizzato a
Roma, il 3 dicembre, il forum nazionale sulla cd. questione migratoria
“Per Cambiare l’Ordine delle Cose”, al quale hanno partecipato circa 700
persone provenienti da moltissimi territori italiani.

Il confronto che si è sviluppato in quella giornata ha portato alla
redazione di un manifesto condiviso (http://pclodc.blogspot.it/), da
intendersi come una base comune da cui partire per  sviluppare,
integrare e modificare le proposte in esso contenute.

Il forum non è una struttura stabile nazionale né un coordinamento, si
tratta piuttosto di una rete flessibile e aperta di soggetti che si sono
posti l'obiettivo di coinvolgere più soggetti possibili, realtà
associative e singoli/e, in tutta Italia per elaborare proposte concrete
di cambiamento politico, partendo dall’idea che il fenomeno migratorio
non sia un’emergenza ma l’occasione straordinaria che la contemporaneità
ci offre per rimettere in discussione il “nostro” ordine delle cose.

La domanda che è sorta in esito alla giornata del 3 dicembre è stata per
quasi tutti la stessa: “adesso cosa facciamo?”

Dunque, si è pensato di allargare il più possibile la partecipazione e
la condivisione con l'organizzazione di più forum territoriali che
rendano possibili l'incontro del maggior numero di persone e realtà,
tutte con il medesimo scopo - contrastare la marea montante del razzismo
- e con la convinzione che i diritti, i sentimenti e il futuro dei
cittadini italiani non siano affatto disgiunti né contrapposti a quelli
dei cittadini stranieri; anzi.

Con questi obiettivi, in collaborazione con il Circolo Arci La Scighera
<http://www.lascighera.org/eventi/primo-forum-territoriale-cambiare-lordine-delle-cose>,
abbiamo organizzato il forum del prossimo 3 febbraio con l’intento di
far nascere nuove e magari inedite alleanze intorno a temi politici da
discutere e condividere.

Durerà un'intera giornata perché, a partire da alcuni contributi
programmati, il forum sarà poi aperto a un ampio e approfondito
confronto di analisi e di proposte con lo scopo di arrivare a un
documento comune, che implementi quello che già c'è, e - forse
soprattutto - con lo scopo di concepire iniziative concrete in grado
scuotere l'esistente.

Non saremo soli, perché forum analoghi sono in programma a partire da
oggi, a Roma al cinema Apollo 11, continueranno nei prossimi giorni a
Verona, Caserta,**Catania, Bolzano, Venezia, Firenze, Potenza e Roma e a
seguire ancora per molto.

In mezzo ci sarà la presentazione de “L'ordine delle cose” al parlamento
europeo, il 31 gennaio, seguito dall'incontro e dal confronto, il giorno
successivo, con le realtà anti-razziste di Bruxelles.

Perché cambiare l’ordine delle cose è necessario, urgente e possibile.

Info:
349 160 33 05
naga@???
www.facebook.com/NagaOnlus

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