Ciao vi segnalo questo interessante documento di Richard Stallman sulla
privacy e sulla sorveglianza globale. Stallman sostiene che
"Se gli informatori non osano svelare menzogne e reati, allora perdiamo
l’ultimo briciolo di controllo efficace sui nostri governi e le nostre
istituzioni. È per questo che la sorveglianza che permette allo stato di
scoprire chi ha parlato con un giornalista è eccessiva; più di quanto
sia ammissibile in democrazia. [...] Il punto in cui la sorveglianza
diventa eccessiva è quello in cui lo stato può scoprire chi ha parlato
con un certo giornalista o dissidente noto."
Il documento è ricchissimo di informazioni interessanti su come la
nostra privacy viene violata e su varie conseguenze di questo
(ricchissimo anche di riferimenti a casi realmente accaduti). Magari nei
prossimi giorni vi approfondisco anche questi punti.
https://www.gnu.org/philosophy/surveillance-vs-democracy.it.html
CL