Venerdì 23 giugno il Salento antifascista è a Melissano in un presidio
democratico in piazza Marconi a partire dalle ore 18,00 con liberi
interventi, canti partigiani, musica. Questo mentre un circolo neofascista,
con linopinato patrocinio dellAmministrazione comunale, ospita al chiuso
uno dei capetti di Lealtà e Azione, una formazione neonazista più che
neofascista. Anche i postfascisti di Fratelli dItalia hanno ritenuto in
un comunicato di difendere questa iniziativa, in nome di una sottocultura
che evidentemente li accomuna nei riti macabri dei camerati caduti negli
anni 70 visti come martiri della libertà.
Sarà bene rimarcare che oltre lantifascismo e il neofascismo non cè nulla,
che lantifascismo deve essere la religione civile della Repubblica come
vuole la Costituzione e che il culto del Littorio e della svastica deve
essere bandito. Le pulsioni di aggressività, il razzismo, lincitamento
allodio del diverso, albergano nella recrudescenza neofascista, e quella
parte del mondo politico di provincia per cui il voto non olet vuole
portarci alla tolleranza nello spazio pubblico di queste forme ideologiche
nefaste e niente affatto prive di conseguenze.
Tutto un modo democratico e associativo aderisce al presidio lanciato
dallANPI provinciale. Melissano antifascista starà nella piazza per isolare
ladunata nera che strumentalizza un episodio decontestualizzato di più di
40 anni fa ai fini di una faziosa appartenenza identitaria.
Comitato provinciale di Lecce ANPI
Info: 339-4487672
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