LANPI lancia un presidio antifascista a Melissano per venerdì 23 giugno
dalle ore 18,00 in piazza Guglielmo Marconi, per illustrare i valori
costituzionale e antifascisti della Repubblica e le disposizioni contro la
ricostituzione del partito nazionalfascista e lapologia del fascismo.
Per quel giorno, nella sede dellassociazione Quintino Scozzi, il
circolo Controcorrente e il gruppo della destra neofascista Lealtà e azione
prenteranno un libro su una triste vicenda del 1975 a Milano. Intanto
lautore del libro, Stefano del Miglio, ha un curriculum criminale di tutto
riguardo che va dal tentato omicidio agli insulti a sfondo razzista ed alle
lesioni gravissime. Il presidente di Lealtà e azione appartiene alla nuova
galassia che nasce dallala neonazista degli Skinhead. Nel contesto del
conflitto degli anni 70 a Milano Sergio Ramelli muore a 19 anni dopo una
spedizione punitiva sotto casa. Gli autori dellazione, che non intendevano
toglierli la vita, hanno comunque pagato dopo dieci anni dal fatto il loro
debito con la giustizia. Ramelli, ancora minorenne, apparteneva
allorganizzazione giovanile del MSI e assieme a noti elementi della destra
più estrema aveva partecipato ai tumulti del giovedì nero a Milano che
nellaprile del 1973 videro luccisione con una bomba a mano dellagente di
PS Antonio Marino, come si evince da una foto dellepoca.
Il culto macabro dei camerati caduti negli anni 70 accomuna le varie
sigle neofasciste anche nel Salento, lo stesso sindaco di Nardò ogni anno
commemora il camerata Ramelli con i saluti romani e i motti mussoliniani
dei suoi seguaci, come da un video che sul sito web di Repubblica lo ha reso
noto in tutta Italia. Siamo di fronte a una recrudescenza fascista ed a una
novità razzista, come si è appena visto a Roma con i tumulti contro la legge
dello Jus Soli, e con le ripetute aggressioni in questi ultimi anni di
Forza Nuova, CasaPound, e appunto Lealtà e azione.
È assolutamente grave che il sindaco del Comune di Melissano abbia dato il
patrocinio dellAmministrazione a questa iniziativa, e gli chiediamo
pertanto pubblicamente di ritirarla per tempo, avendo egli giurato sulla
Costituzione e ricoprendo una carica elettiva pubblica e istituzionale.
Chiediamo al Prefetto di Lecce di verificare queste circostanze e di
intervenire nellambito delle proprie prerogative. Chiediamo a tutte le
forze democratiche e antifasciste di aderire al presidio democratico a
Melissano, a vigilare su queste presenze inquietanti al fine di isolarle e
denunciarne le ragioni strumentali e le benevole coperture politiche.
Comitato provinciale Lecce ANPI
---
Questa e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
https://www.avast.com/antivirus