[CSSF] LE VISITE SCOLASTICHE DELLA BIBLIOTECA "N. BERNARDINI…

Nachricht löschen

Nachricht beantworten
Autor: Biblioteca provinciale
Datum:  
To: Undisclosed-Recipient:;
Betreff: [CSSF] LE VISITE SCOLASTICHE DELLA BIBLIOTECA "N. BERNARDINI"
Un successo ormai "consueto", testimoniato dai numeri

LE VISITE SCOLASTICHE DELLA BIBLIOTECA "N. BERNARDINI"

Coinvolti tredici diversi Istituti, per trentasei giornate di attività



Anche per quest'anno si sono concluse le visite scolastiche all'interno della Biblioteca "N. Bernardini" di Lecce. L'ormai consueto successo è testimoniato dalle cifre: sono state, infatti, organizzate trentasei giornate di attività didattica che hanno coinvolto tredici istituti scolastici salentini. Sette sono state le scuole elementari: l'Istituto Comprensivo "De Giorgi" di Merine, la scuola "L. Tempesta" di Lecce, la scuola "Stomeo-Zimbalo" di Lecce, la scuola "S. Domenico S." di Lecce, la scuola di Cavallino-Castromediano, la scuola "De Amicis" di Lecce e l'Istituto Comprensivo di Otranto. Cinque, invece, le scuole medie che hanno aderito all'iniziativa: l'Istituto Comprensivo "S. Pertini" di Lequile, la scuola "A. Galateo" di Lecce, l'Istituto Comprensivo di S. Donato, la scuola "R. Quarta" di S. Pietro in L. e l'Istituto Comprensivo di Melendugno. Quest'anno, inoltre, sono stati ospiti della Biblioteca "N. Bernardini" anche i bambini della scuola per l'infanzia dell'Istituto "Marcelline" di Lecce. Infine, Gabriele De Blasi, responsabile dell'iniziativa, è stato invitato a partecipare all'incontro "La Biblioteca come luogo di cultura", organizzato dall'Istituto Comprensivo di Lequile. In totale, sono stati ben 820 gli studenti che hanno preso parte alle attività organizzate dalla storica istituzione culturale salentina.

Quello appena concluso, è stato il diciassettesimo anno consecutivo in cui la Biblioteca "N. Bernardini" ha organizzato le visite didattiche: un'iniziativa che continua a riscuotere interesse e successo, nonostante tutte le difficoltà (di ordine pratico ed economico) in cui, già da qualche anno, è costretta a dibattersi quella che, comunque, continua ad essere uno dei "luoghi culturali" più importanti del nostro territorio. Un segno, questo, che testimonia dell'enorme valore di ciò che è conservato all'interno della "Bernardini". Così com'è continuamente rilevato dal curatore dell'iniziativa, Gabriele De Blasi, nel corso degli incontri con gli studenti, la Biblioteca, di fatto, "conserva la storia, ovvero la memoria del nostro territorio; e, come affermava Giacomo Leopardi nello 'Zibaldone', 'l'uomo senza memoria non saprebbe nulla e non sarebbe nulla'".

Com'è regolarmente avvenuto anche negli anni precedenti, l'interesse e l'entusiasmo mostrati dai giovani visitatori della Biblioteca "N. Bernardini" hanno costituito il maggior motivo di soddisfazione: è significativo che anche i giovanissimi, "nativi digitali", riescano, comunque, ad emozionarsi davanti alle migliaia di libri presenti sugli scaffali e provino sincero interesse per i giornali salentini di oltre cent'anni fa o per le "cinquecentine" da ammirare a pochi centimetri dai loro occhi. Il fascino della Biblioteca, dunque, rimane intatto e, fortunatamente, anche quest'anno sono stati molti i dirigenti scolastici e i docenti che hanno ritenuto opportuno far trascorrere ai propri ragazzi una giornata in un luogo così particolare.

D'altronde, lo spirito dell'iniziativa non è solo quello di far comprendere l'uso della Biblioteca in sé; si punta, invece, ad un obiettivo ancora più importante: ovvero, quello di saper trasmettere ai giovani ospiti il desiderio di tornare in Biblioteca, avendo acquisito la consapevolezza di come la stessa possa essere non solo un utile luogo di studio e approfondimento, ma anche un posto in cui si può trascorrere, in maniera utile, interessante e divertente, anche il proprio tempo libero. E sono, effettivamente, molti i ragazzi e le ragazze che, nelle settimane successive alla visita guidata, ritornano in Biblioteca, magari accompagnati da persone che, in quel luogo, non sono mai entrate e che, dunque, avranno occasione di conoscerla proprio grazie a loro.

L'iniziativa, ovviamente, riprenderà con il prossimo anno scolastico. La Biblioteca, però, resterà aperta anche nei mesi estivi; e, anche quest'anno, sarà possibile organizzare delle visite guidate riservate a gruppi di turisti di passaggio nella nostra città; così come sarà possibile prevedere anche delle giornate dedicate ai cittadini salentini che, magari, potrebbero approfittare proprio del periodo estivo per conoscere (o, anche, "ritrovare") uno dei contenitori culturali più importanti del nostro territorio. Sarà sufficiente, in entrambi i casi, prendere contatto con la Biblioteca per concordare i giorni e gli orari delle visite, che potranno svolgersi nelle ore mattutine dei giorni feriali, dal Lunedì al Venerdì (0832 683524 - 288626 - biblioteca@???).







Biblioteca "N. Bernardini", v.le Gallipoli, Lecce, 0832 683524