Re: [Hackmeeting] 31 maggio di workshop sui captatori (doman…

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著者: Elettrico
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To: hackmeeting
題目: Re: [Hackmeeting] 31 maggio di workshop sui captatori (domani 22/05 in parlamento)
Il 23/05/2017 05:18, jops ha scritto:
>
>> detto ciò, come pensi che siano arrivate, da sempre, certe informazioni
>> tipo quelle che fornisce naif, sulle prossime leggi o sulle prossime
>> votazioni?
> quindi stai dicendo che naif e' fondamentale in questa lista? Dici che
> senza naif non riusciremmo ad arrivare a certe informazioni? Se e' cosi
> siamo veramente messi male e occorrerebbe come minimo ragionarci su, non
> trovi?


no dico che sia fondamentale, dico che a volte quello che leggo nelle
sue mail, al di là del mio gusto personale, sono dati, e i dati a volte
sono utili.

>> ahimé è solamente uno che dice abbastanza chiaramente cosa fa - tra
>> questo gruppo e elementi che istituzionali e/o che "non piacciono"?
>>
>> è una domanda accademica la mia, io la risposta la so.
>
> possono esistere punti e punti. Non mi sembra che le informazioni di
> naif siano segrete.
> E basterebbe, in teoria, creare un piccolo gruppo di lavoro, ragionarci
> sopra, monitorare e affrontare il problema assieme. Piuttosto che
> accreditare questi punti di contatto opachi, di cui secondo me possiamo
> farne a meno.


la teoria è la teoria, la pratica è la pratica.
ripeto, non mi scandalizza che si voglia sbattere fuori qualcuno e me ne
fotto della scelta finale, ma il generare "bolle" dove poi vediamo e
sentiamo solo quello che ci piace è un po' un problema, dal mio punto di
vista. certo, potrebbero esistere gruppi di lavoro, magari decine e
tutti su questioni differenti... ma non ci sono.

> con questo ragionamento di sospetti non si va da nessuna parte e si crea
> soltanto quel'humus per distruggere le communita'.


che è un po' poi il discorso di chi - negli anni scorsi, quando io
esistevo e non ero solo qualche byte in questa lista - faceva l'omertoso
o chiudeva le questioni con un "fidati".

> Io sono abituato a ragionare su fatti chiari, con tutti i loro limiti, e
> agire su quelli. E qui abbiamo un fatto chiaro.


non c'è dubbio.