[foa_Boccaccio003] Sul 25 aprile monzese

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Autor: monzantifascista
Data:  
Para: FOA Boccaccio 003 - Monza
Asunto: [foa_Boccaccio003] Sul 25 aprile monzese
Sul 25 aprile monzese
Il 25 aprile monzese ha segnato un momento importante di rilancio delle
istanze antifasciste cittadine: l'iniziativa che si è svolta per tutta
la giornata presso il cimitero di Monza ha riscosso un grande successo
di partecipazione.

https://boccaccio.noblogs.org/post/2017/04/29/sul-25-aprile-monzese/

Avevamo dichiarato che il nostro 25 aprile si poneva un
duplice obiettivo, celebrare la storia della Resistenza e dei suoi
protagonisti locali e, allo stesso tempo, attualizzarne i valori
bloccando ogni eventuale momento di visibilità che forze di estrema
destra avrebbero voluto ritagliarsi in città nel giorno della Festa
della Liberazione: l'obiettivo è stato raggiunto.
Dalla mattina fino alle 18 presso il campo dei partigiani del cimitero
si sono alternate centinaia di persone che hanno animato "Questo è il
fiore del partigiano", iniziativa lanciata da ANPI e ANED, nell'ambito
della quale abbiamo presentato la quinta edizione di Monza partigiana,
autoproduzione che dal 2004 aggiorniamo con continuità e impegno. Canti,
voci, musiche e letture della Resistenza monzese hanno costituito la
colonna sonora della giornata, una narrazione intensa e coinvolgente
delle vicende umane e politiche degli antifascisti caduti durante la
lotta al Nazifascismo.
Contemporaneamente, presso ciascuna delle tre entrate del cimitero,
decine di antifascisti volantinavano e presidiavano gli ingressi, pronti
a respingere con determinazione ogni tipo di provocazione neofascista.
Il risultato concreto ottenuto con la combinazione di queste due
situazioni è che, dopo anni in cui andava in scena l'inaccettabile
parata nazifascista dei militanti di Lealtà Azione diretta al campo dei
caduti della R.S.I., quest'anno nessuno schieramento di estrema
destra ha varcato gli ingressi del cimitero né ha provato a presentarsi
nei suoi pressi, consapevoli del numero e della determinazione degli
antifascisti. 
Questo risultato è frutto di un lungo lavoro di preparazione,
contraddistinto da iniziative di avvicinamento, assemblee di confronto e
campagne di sensibilizzazione che hanno visto collaborare tante realtà
del territorio, accomunate dalla consapevolezza che fosse urgente
lanciare un messaggio chiaro di fronte ai tentativi di guadagnare
agibilità in città da parte di gruppi xenofobi e ultranazionalisti.
Siamo consapevoli che questa giornata sia stata "solamente" una tappa,
seppur importante, in un percorso molto più lungo, che quest'anno ci ha
visto impegnati da gennaio in numerose iniziative antifasciste e
antirazziste dentro e fuori le mura di via Rosmini: il percorso prosegue
necessariamente oltre al 25 aprile perché il problema della presenza di
Lealtà Azione e della sua sede in via Dante resta ed è doveroso da parte
di tutti noi batterci perché questa presenza sia cancellata dalla città
di Monza.
Un ringraziamento particolare ai compagn* che da svariate parti
dell'hinterland hanno deciso di supportare, con una presenza generosa e
determinata, noi monzesi nel raggiungimento degli obiettivi della
giornata.